Rimini, si chiude l’era dei “buchi neri” della statale 16: “Una svolta epocale”

Rimini
  • 18 dicembre 2025

A Rimini si chiude l’era dei “buchi neri” della statale 16. A mettere simbolicamente la parola fine, oggi, dopo oltre tre anni di “intensi e complessi” lavori, iniziati nella primavera 2022, è l’apertura della corsia di accesso verso Rimini, per chi proviene da Riccione. Che permette all’amministrazione comunale di Rimini di fare un bilancio su opere “attese da decenni, interventi strategici che hanno trasformato radicalmente la viabilità, ricucendo la storica frattura tra mare e monte”. L’investimento da parte di Autostrade per l’Italia, nell’ambito delle opere complementari per la terza corsia dell’A14 ha permesso di realizzare rotatorie e sottopassi ciclopedonali a cui si aggiungono altri interventi realizzati direttamente dal Comune con differenti risorse. Nello specifico il primo intervento è stato la rotatoria sulle vie Montescudo e Coriano, con 65 metri di diametro, avviato nel marzo 2022 e completato a dicembre dello stesso anno.

Il più complesso la rotatoria tra Adriatica e Consolare per San Marino, di 110 metri di diametro, con annesso sottopasso carrabile, completata nella seconda metà del 2023. E poi la nuova rotatoria con via Verenin Grazia, operativa da febbraio, per la viabilità di Rimini Nord, con una nuova strada di accesso sicuro alla statale e sottopasso con due rampe per ciclisti e pedoni; e quella con via Cavalieri di Vittorio Veneto a Miramare, consegnata alla città da diverso tempo, la porta sud di accesso.

I sottopassi

A questi si aggiungono i sottopassi: quello tra statale 16 e via della Fiera; sulla statale 72 il nuovo percorso ciclopedonale con tre sottopassi; quelli di Via Coriano, di via Verenin Grazia e il nuovo sottopasso carrabile di Viserba, opera realizzata da Rete ferroviaria italiana con un investimento di nove milioni di euro, di cui 3,5 finanziati dal Comune. E lo scorso settembre ha aperto il nuovo sottopasso della Stazione. Per quanto riguarda infine le opere in completamento e gli interventi futuri, è partito l’iter per la realizzazione di un nuovo sottopasso ciclopedonale alla statale 16, all’altezza di via Barsanti, destinato a sostituire l’attuale attraversamento semaforico. Il sottopasso ciclopedonale su via Covignano verrà invece realizzato successivamente con finanziamento diretto dell’amministrazione. Nelle prossime settimane saranno ultimate le opere di completamento e rifinitura, tra cui le sistemazioni a verde lungo le rotatorie e i nuovi percorsi ciclabili, e la posa della barriera fonoassorbente in corrispondenza della grande rotatoria le statali 16 e 72.

Questi interventi, concludono da Palazzo Garampi, rappresentano “una svolta epocale per la viabilità riminese”, con l’eliminazione dei “tappi” della circolazione e maggiore fluidità su un’arteria “fondamentale per l’accessibilità territoriale”. E garantendo a pedoni e ciclisti di attraversare la statale “senza più rischiare la vita”.

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