Rimini, perseguita la ex e le occupa casa, arrestato a Viserba dopo l’ennesima violenza

Non solo continuava a perseguitarla, ma sostanzialmente le aveva occupato casa. E gli atteggiamenti sempre più violenti, soprattutto dopo che lei aveva trovato un nuovo compagno, hanno portato all’arresto. E’ il provvedimento preso nel pomeriggio di mercoledì, dal personale della Polizia di Stato per un uomo accusato di stalking, maltrattamenti, nonché violazione di domicilio.
L’operazione è stata effettuata alle 17:30 a Viserba dove gli agenti si sono recati su richiesta di una donna che riferiva di essere stata minacciata di morte dall’ex compagno, a seguito di un litigio all’interno della propria abitazione.
Giunti sul posto, il personale prendeva contatti con la richiedente, la quale si presentava visibilmente scossa ed impaurita, dopo aver avuto una violenta lite verbale con il suo ex, da lei denunciato già in precedenza. Infatti, da successivi accertamenti si evincevano numerosi precedenti di Polizia per lesioni personali e stalking, motivi per i quali la loro relazione era terminata nel 2022, ma che per difficoltà economica, da gennaio 2023 fino al mese di marzo 2024, la donna aveva messo a disposizione temporaneamente una stanza del suo appartamento. Tuttavia, a causa del suo fidanzamento con l’attuale compagno, gli episodi di violenza fisica e psicologica si facevano sempre più frequenti; pertanto, la donna invitava più volte l’ex a lasciare l’abitazione, senza mai ottenere il risultato sperato.
Vista l’insostenibilità della situazione, in data 12 aprile 2024, su consiglio del centro anti-violenza di Rimini, la donna si recava presso la dimora dell’attuale fidanzato ove ha convissuto per un lasso di tempo. Il 16 luglio 2024 la vittima rientrava a Rimini, constatando ancora la presenza del suo ex in casa.
Tra quest’ultimo, la donna e il suo attuale compagno scaturiva una lite con conseguente colluttazione tra i due uomini. Pertanto, nella mattinata del 17 luglio 2024, la vittima esponeva denuncia di quanto sopra esposto. Tuttavia, come menzionato già precedentemente, il pomeriggio dello stesso giorno, l’ex si era ripresentato a casa della vittima, ragion per cui, quest’ultima richiedeva nuovamente l’intervento delle Forze dell’Ordine. E’ stato a quel punto che gli agenti sono andati a prelevare l’uomo, che è stato poi trattenuto presso le camere di sicurezza, in attesa di essere tradotto alla locale Casa Circondariale, dove ha atteso l’udienza di convalida, avvenuta ieri mattina.