Rimini. Parco del mare invaso dagli scooter, i bagnini: «Mancano i parcheggi»

«Parco del mare invaso dai motorini? Un vero disagio». Fabrizio Pagliarani, presidente provinciale di Confesercenti balneari, si fa portavoce dei malumori dei bagnini. «La paura che questi parcheggi abusivi danneggino l’immagine della città c’è - prosegue -. Si polemizza anche sul fatto che le persone sostino fuori dagli stalli pur di essere vicine agli stabilimenti. Basta dare la colpa alla spiaggia».
Soste in punti che dovrebbero invece garantire il transito di pedoni e ciclisti, e contro cui la polizia locale, spiega l’ispettore Luigi Fusco, si è mossa già dal fine settimana antecedente al Tour de France. «Il nostro è un servizio preventivo - motiva -. Domenica scorsa abbiamo sanzionato cinque veicoli». Pronta la replica di Mattia Morolli, assessore ai Lavori pubblici: «Contiamo di consegnare i parcheggi di via Cirene il 25 di questo mese. Al parcheggio Murri abbiamo iniziato i lavori. Stiamo procedendo come promesso».
I lavori, lamentano i balneari, starebbero però arrivando con qualche ritardo. Lo dimostrano i tantissimi motorini che, lo scorso fine settimana, erano ammassati in zona Bounty a Marina Centro. Negli orari, è scontato dirlo, in cui la polizia locale aveva già “smontato la baracca”. Una situazione che non mitiga affatto lo stato d’animo dei bagnini. «Si parcheggia abusivamente non solo per gli stabilimenti - ribatte Pagliarani -, ma anche per gli altri servizi del lungomare: negozi, pub, ristoranti». Guai, stigmatizza, ad associare la processione di motorini alla sola spiaggia. In parallelo, aggiunge, bisognerebbe anche guardare agli interventi positivi che si stanno attuando. «In punti come in piazza Marvelli, è ovvio che si creino disagi per via dei lavori - spiega -. Farei un ragionamento di equilibrio, più che di colpe. Il Parco del mare è un’opera ben fatta, ma ha spostato degli equilibri. Occorre trovarne degli altri e nel frattempo avere più elasticità. Il Comune sta facendo la sua parte».
E la sua “parte” la fa anche la polizia locale, che da qualche settimana esegue controlli a tappeto in vari tratti di lungomare. «Domenica scorsa eravamo di fronte al bagno 48 e nel nuovo tratto del Parco del mare, tra piazzale Gondar e via Siracusa - spiega l’ispettore Fusco -. Poche le multe, anche se ci hanno segnalato che il fenomeno, dopo il nostro allontanamento, si è ripresentato». Il confronto con l’amministrazione, rammenta, è però sempre attivo: «Dal Comune si stanno prodigando per cercare soluzioni veloci. Sono venuti a mancare dei posti, ma ciò non esenta dal rispetto delle regole».
Soluzioni veloci che, motiva l’assessore Morolli, sono in ritardo anche a causa delle piogge di giugno. «Ci hanno rallentato, ma ora ci siamo - assicura -. Puntiamo a consegnare gli stalli di via Cirene (un’area che ospiterà fino a 220 motocicli, ndr) entro il 25 del mese». Procedono spediti i lavori al parcheggio Murri, iniziati la settimana scorsa, per i 61 posti auto e i 244 posti per ciclomotori. Riflettori puntati anche sull’area di Rimini nord. «Avremo una segnaletica potenziata - spiega -, concordata con i comitati turistici e commerciali delle quattro frazioni, su parcheggi liberi e a pagamento in zone come il polo scolastico di Viserba, o via 25 marzo. Lavoriamo in sinergia con l’assessora Frisoni e con i rappresentanti delle varie zone. Daremo risposte ai bisogni di tutti».