Rimini, Parco del Mare di San Giuliano: si parte tra la fine del 2025 e l’inizio del 2026

È stato presentato ieri pomeriggio ai cittadini e agli operatori nel corso di un incontro pubblico ospitato nella nuova sede dello Yacht Club Rimini alla Darsena lo stato di avanzamento del progetto del Parco del Mare di San Giuliano, un nuovo spazio urbano di connessione tra la città e il mare, prosecuzione dell’intervento di rigenerazione che passo dopo passo sta trasformando il waterfront della città.
Il progetto prevede una serie di opere di rigenerazione urbana e riqualificazione ambientale e paesaggistica dell’arenile di San Giuliano, favorendo la creazione di una nuova grande infrastruttura fisica verde e blu urbana, ispirata ai temi del mare e della pesca, in linea con l’identità storica della “Barafonda”.
L’ampio parco urbano che sorgerà tra via Ortigara e l’arenile, prevede specifici accorgimenti volti all’adattamento climatico, in particolare per la mitigazione degli effetti dell’ingressione marina. Sull’esempio di quanto già perseguito per i tratti del Parco del Mare già realizzati, anche il parco del Mare di San Giuliano prevederà nuove funzioni, come percorsi ciclopedonali e spazi pubblici accessibili, ad uso sportivo e ludico.
L’obiettivo è quello di partire con gli interventi tra fine 2025 e inizio 2026.
“Con il progetto del Parco del Mare di San Giuliano interveniamo sull’anello di congiunzione tra il waterfront riqualificato della zona nord e il parco del Mare che si sta completando nella zona sud, completando così il disegno di una città che dà centralità alla sua anima ‘verde e blu’ e che vede nel mare e nella sostenibilità il motore di una crescita ambientale, sociale ed economica – sottolinea l’assessora Ridolfi – Attraverso l’opera pubblica del Parco del Mare e le azioni della strategia Atuss, come Amministrazione abbiamo acceso e supportato questo percorso di cambiamento, al quale però confidiamo che ora faccia seguito un consistente e coeso impegno all’innovazione anche degli operatori e dei privati”.
L’assessora Montini ha sottolineato l’impegno dell’Amministrazione sul tema della qualità delle acque di balneazione dello specchio di San Giuliano, “interventi che hanno fatto sì che l’acqua del bacino Marecchia sud sia passato nella classificazione Arpae da ‘scarsa’ a ‘buona’ – evidenzia Montini – Anche il recente salpamento della scogliera a “L” sulla spiaggia ha contribuito ad ottenere ottimi risultati in termini di miglioramento della circolazione delle acque, con effetti positivi sulla qualità del fondale, quindi sulla balneazione e in generale sulla bellezza del paesaggio”.
L’incontro di ieri, promosso da Rimini Blue Lab in collaborazione con la Fondazione Piano Strategico è stata anche l’occasione per presentare uno studio elaborato a cura di Unibo (DICAM - Dipartimento di Ingegneria civile e ambientale). Ulteriori attività di partecipazione hanno coinvolto nei mesi scorsi gli studenti dei corsi di laurea in lingua inglese di wellness, tourism management e moda del Dipartimento di Scienze e Qualità della Vita del Campus di Rimini. Attività che si sono concluse ieri con una performance finale sulla piazza della darsena, nell’ambito di un seminario sulla danza di comunità che ha portato un gruppo di studenti universitari provenienti da molte parti del mondo a vivere questo straordinario luogo della città nella sua stretta connessione al mare.