Rimini. Parcheggio “lunare” all’area Fox: crateri, fango e pozzanghere


A due passi dal centro storico, all’ombra dell’arco d’Augusto. Buche larghe e profonde, avvallamenti e crateri che sembrano quelli del suolo lunare, terra che con la pioggia e l’umidità diventa fango, che al passaggio delle automobili schizza sui pedoni e le altre macchine in sosta.
è il parcheggio (gratuito) tra via Bramante e via Circonvallazione meridionale, quello nella cosiddetta area Fox, laddove Coop Alleanza 3.0 ha in progetto di realizzare un supermercato con annessa area sosta. Le sembianze con cui oggi si presenta ai cittadini non sono dunque che “spoglie mortali”, una veste temporanea che dovrebbe essere sostituita da una più decorosa.
Tuttavia, nell’attesa dei lavori previsti, come comunicato dalla società cooperativa, entro la fine del prossimo anno, riminesi e turisti sono costretti ad attraversare un canyon fatto di buche anche molto profonde, fango e pozzanghere che non rendono certo piacevole l’approccio al centro storico.
Da parte sua, il Comune di Rimini si è interessato alla problematica, anche intervenendo colmando con della ghiaia alcune delle buche (in particolare quelle vicine all’ingresso). Interventi, però, non sufficienti a sanare le mancanze e ripristinare il decoro dell’area.
Lavori mai partiti
A metà dello scorso marzo, l’assessora Roberta Frisoni aveva risposto a un’interrogazione di Gioenzo Renzi, (FdI) sul parcheggio all’area Fox e i lavori che Coop dovrebbe realizzare, come da accordo con l’Amministrazione. Aperto (dopo diversi posticipi) a novembre 2023 con un centinaio di posti, il parcheggio, da progetto, dovrebbe infatti contenerne 328, ed essere affiancato da una struttura di vendita inferiore a 1.500 metri quadri. Il tutto doveva essere terminato a primavera 2023, compresa l’area che tuttora resta nella totale incuria di fianco al parcheggio.
Ecco, a marzo l’assessora dichiarò che in base alle interlocuzioni avute con Coop - che aveva dovuto mettere mano ad alcune integrazioni delle pratiche edilizie - i lavori sarebbero entrati nel vivo quest’anno.
Lavori che invece non sono mai più ripresi.