Rimini. Palpeggia la nipote minorenne, zio condannato: due anni

Rimini
  • 08 novembre 2025

E’ finito al banco degli imputati con l’accusa di avere violentato la nipotina acquisita, una ragazzina che al tempo era minorenne. Ora, dal Tribunale di Rimini è arrivata la condanna dello zio a due anni di carcere, emessa al culmine del rito abbreviato, ritenendo lui, un uomo di 52 anni originario del Sud America, responsabile delle molestie che hanno turbato profondamente quella che allora era poco più che una bambina.

Il fatto risale all’ottobre del 2023, quando zio e nipote erano a casa insieme.

Approfittando di un momento in cui la ragazzina era seduta sul divano intenta a guardare il cellulare, lui si è velocemente avvicinato, accomodandosi di fianco a lei sul sofà. All’improvviso, con gesti repentini, ha appoggiato la sua mano sulle cosce della nipote, la quale deve avere subito intuito che le intenzioni dello zio non fossero “buone” e ha reagito accavallando le gambe per impedirgli di toccarla.

In base a quanto messo agli atti, e poi accertato a processo, l’uomo ha però insistito nel suo proposito, continuando a palpeggiarla e riuscendo almeno due o tre volte a toccarle i genitali da sopra i pantaloni, spingendovi sopra la mano.

La dinamica, così come ricostruita nel corso delle indagini eseguite dai carabinieri di Riccione e coordinate dal pubblico ministero Luca Bertuzzi, è stata messa al vaglio nel corso del processo, anche attraverso un incidente probatorio. All’esito del confronto in tribunale il 52enne, assistito dall’avvocata Sonia Raimondi, è stato giudicato colpevole e condannato a due anni, pena sospesa.

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