Rimini, “Paganello” pronto a spiccare il volo: più di 2mila giovani da tutto il mondo

La 33ª edizione del Paganello è stata annunciata come «la più grande di tutte». Ed anche la più solidale. Duemila atleti pronti a sbarcare sul lungomare da tutto il mondo. Arene da gioco che si estendono dal bagno 16 al bagno 42, per oltre un chilometro di spiaggia, con il campo centrale, l’Eurodisc, posizionato davanti al ristorante Nettuno (bagno 28/a).

La tre giorni dedicata agli appassionati di frisbee sarà inaugurata stasera con una “festa di benvenuto” sulla spiaggia. Da domani e fino al lunedì di Pasquetta, invece, sono attese le sfide che vedranno contrapporsi le 142 squadre partecipanti al torneo, apripista della stagione in riviera. Un’iniziativa che, come rimarca l’organizzatore del Paganello, Beppe Carpi, non sarebbe possibile senza il contributo di tanti volontari: «Il Paganello è un miracolo frutto della “riminesitudine”. Siamo portatori sani di voglia di fare. E i volontari al lavoro in questi giorni lo dimostrano».

“L’unione fa la forza”

Veniamo ora alla questione solidarietà, quest’anno più che mai punta di diamante del Paganello. Dalla collaborazione con Romagna Acque e con la fondazione San Giuseppe nasce l’apina solidale. Che, tra l’altro, ha “scaldato” il motore già durante il Sigep 2024. «Questa iniziativa - spiega Marina Fabbri, direttrice della fondazione - ha lo scopo di consentire a ragazzi che, rispetto ai loro coetanei, partono con una marcia “inferiore”, di fare esperienza e approcciarsi a un’attività che, per molti aspetti, è simile a un lavoro».

Saranno una trentina - tutti seguiti dalla fondazione, e tutti di età compresa tra i 15 e i 30 anni - e si occuperanno di distribuire acqua gratis non solo agli sportivi, ma a tutti coloro che interverranno al Paganello. Rigorosamente a bordo dell’apina solidale. «Un progetto che promuove l’autonomia dei ragazzi e che va a beneficio della sostenibilità - le fa eco Tonino Bernabè, presidente di Romagna Acque -. Come società siamo fieri di aver aderito e di sostenere il Paganello. L’acqua è sempre protagonista delle iniziative della città. È un piacere poter dissetare gratuitamente atleti e spettatori».

“Tutti in campo”

Per il sindaco Jamil Sadegholvaad, quelle che andranno in scena durante la 33ª edizione del Paganello saranno «solo cose belle». E con l’amministrazione capofila nell’individuare traiettorie di sviluppo che sappiano tenere insieme tutti.

«L’inclusività è il faro guida di quest’anno - rimarca il primo cittadino -, come pure lo è la sostenibilità e la valorizzazione dell’acqua. E prometto una cosa: l’apina sarà presente in tutti gli altri eventi che ci attendono».

Un’inclusività che, ricordano gli addetti ai lavori, si traduce anche nel coinvolgimento di atlete e atleti paralimpici della Nazionale italiana che, sul campo da basket davanti al Nettuno, affiancheranno chiunque desideri approcciarsi allo sport in carrozzina. E con possibilità di testare sia il “flying disc” che il basket, grazie al contributo degli sportivi del Riviera basket Rimini.

Le prove tecniche d’estate, al via questa sera al Paganello, saranno arricchite da gadget e oggetti simbolo dell’edizione 2024. A partire dalla borraccia termica che Romagna Acque donerà a tutti gli atleti in gara. E poi la limited edition di Rossopomodoro, anche quest’anno partner del Paganello.

In omaggio alla manifestazione, i fratelli Luca e Gioia Romano - gestori dei due locali riminesi - hanno realizzato un frisbee unico nel suo genere.

Cosa lo rende così particolare? Niente meno che l’immagine della pizza napoletana stampata sopra. Sul come riuscire ad accaparrarselo, la parola ai titolari: «Basterà gustare una nostra specialità mentre applaudite i vostri campioni in azione sulla spiaggia».

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