Rimini. Nuova circonvallazione di Santa Giustina, l’assessore: “Cantiere al via in autunno”

Rimini

Dopo l’annuncio dell’Anas di un inizio lavori entro giugno, il mancato arrivo delle ruspe ha creato malumori e scetticismo tra i sostenitori della nuova circonvallazione di Santa Giustina. Un’insperata ventata di ottimismo, invece, tra i contrari. Al punto che nella frazione e non solo è iniziata a serpeggiare la possibilità di una definitiva cancellazione dell’importante opera viaria: niente più due chilometri di variante, per i quali Anas aveva affidato progettazione e realizzazione dei lavori alla Società Cooperativa Braccianti Riminese, vincitrice della gara d’appalto.

Interpellato per un chiarimento definitivo, l’assessore ai Lavori pubblici, Mattia Morolli, ha, però, risposto così: «Come amministrazione comunale abbiamo un dialogo continuo e stretto con Anas. Per questo posso garantire che i lavori partiranno entro questo autunno». Tra ottobre e novembre, dunque. «Certo – puntualizza Morolli -, sono in corso le ultime verifiche normativo-burocratiche, come quelle legate alla legge post alluvione. E si sta vagliando l’aspetto relativo all’aumento dei prezzi. Una cosa però è certa: il cantiere partirà prima della fine del 2025».

Ancora pochi mesi, quindi, e le ruspe entreranno in azione per realizzare i due chilometri di bretella che si snoderà, su due corsie, a sud dell’attuale tracciato della via Emilia. «Parliamo di un’infrastruttura importante che ha come obiettivo quello di snellire il traffico nella zona nord di Rimini – spiega l’assessore -. Un intervento che si propone come alternativa strutturale e moderna al passaggio dei mezzi lungo la via Emilia e dal centro abitato della zona di Santa Giustina, migliorando la sicurezza e la fluidità della mobilità». Non dimentichiamo, infatti, che quella interessata dal progetto della circonvallazione è un’area nevralgica, uno snodo viario verso zone dal forte impatto automobilistico (dalle vetture ai camion) come la fiera, il casello autostradale dell’A14 e i poli artigianali di Santa Giustina e di Santarcangelo, dove insiste, tra l’altro, la logistica di corto raggio dell’e-commerce. «Insomma – osserva Morolli – una volta iniziati i lavori, entro questo autunno appunto, la circonvallazione potrà essere aperta per il 2027, visto che i lavori dureranno 18 mesi». Costo, 15 milioni di euro, l’opera infrastrutturale è cofinanziata da risorse assegnate all’Anas dal Cipe attraverso il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC).

Ma per Santa Giustina non finisce qui. Perché, conclude l’assessore ai Lavori pubblici «in concomitanza con l’inizio dei lavori per la variante, tra ottobre e novembre quindi, avvieremo, nell’ambito del percorso partecipato, una serie di incontri con i genitori del quartiere per arrivare, così come fatto per il parco di via Bidente, a riqualificare una vasta area di Santa Giustina e trasformarla in un parco per bambini».

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