Rimini, la spiaggia inclusiva colleziona 5.500 presenze GALLERY





RIMINI. Con oltre 5.560 presenze complessive, “Spiaggia Libera Tutti”, il progetto di spiaggia libera inclusiva del Comune di Rimini dà appuntamento all’anno prossimo. Si è dimostrato “un esempio concreto di come una città possa essere davvero inclusiva e accogliente per tutti”, mettono in luce il sindaco Jamil Sadegholvaad e l’assessore alle Politiche per la Protezione sociale Kristian Gianfreda. Si tratta, aggiungono, di “una scelta di prospettiva, un primo passo verso un luogo di benessere relazionale”. I risultati della prima stagione, confermano, sono “molto positivi”, da qui l’impegno per “consolidare e migliorare ulteriormente questo servizio. La volontà unanime di tornare il prossimo anno conferma che l’esperienza è stata vissuta come inclusiva e innovativa, ponendo solide basi per il consolidamento del progetto”.
Numeri alla mano, dal 16 giugno, giorno di apertura dei servizi, all’8 settembre, giorno di conclusione dell’affidamento del servizio, si registrano 1.509 prenotazioni per un totale appunto di oltre 5.560 presenze complessive, considerando la media di tre persone per prenotazione. L’82% riguarda permanenze di una singola giornata, mentre il 9% soggiorni da tre a più giorni consecutivi. I gazebo registrano un tasso di occupazione del 123%: grazie al sistema di prenotazioni a mezza giornata è infatti stato possibile ottimizzare le risorse disponibili e aumentare la capacità effettiva del servizio del 23%, senza compromettere la qualità dell’accoglienza. Sono 1.422 le prenotazioni da parte di italiani, 87 da stranieri e “particolarmente rilevante” è la partecipazione di gruppi organizzati, con oltre 20 realtà tra cooperative sociali, associazioni e centri diurni provenienti da Emilia-Romagna, Lombardia e altre regioni. A conferma che la Spiaggia libera tutti da un lato è uno spazio accessibile per chi desidera trascorrere una giornata di mare in piena autonomia e sicurezza; dall’altro è un punto di appoggio continuativo per gruppi o famiglie che hanno trovato nella spiaggia un contesto stabile per vivere l’estate.
Come emerge inoltre dal questionario di gradimento, gli ospiti riconoscono la qualità dell’accoglienza, l’attenzione degli operatori e l’accessibilità degli spazi. Tra i commenti più significativi, l’apprezzamento per le relazioni umane che si sono create: “Molto accogliente”, “L’accoglienza, la disponibilità e la relazione con gli operatori”, “I ragazzi sono meravigliosi”, oltre alle qualità degli spazi e dei servizi offerti. Per il 2025 la gestione è stata affidata a una rete di imprese del terzo settore, con capofila la cooperativa sociale Amici di Gigi, che ha garantito un’assistenza qualificata e personalizzata, con personale formato e sempre disponibile, dalle 7.30 alle 19.30 tutti i giorni. Il progetto ha beneficiato del sostegno della Regione con un finanziamento di 150.000 euro a cui il Comune ne ha aggiunto ulteriori 430.000.