Rimini, la questura: «Tutti identificati i tifosi coinvolti negli scontri prima di Rbr-Unieuro»

RIMINI. «I tifosi coinvolti negli scontri sono stati tutti identificati e ne stiamo ricostruendo responsabilità individuali e di gruppo». Lo ha detto la questora di Rimini, Olimpia Abbate a proposito dei tafferugli che si sono verificati ieri sera prima della partita di RivieraBanca Basket Rimini con Unieuro Forlì al palazzetto “Flaminio”. Intorno alle 20, una cinquantina di tifosi del Forlì, con i volti travisati e cappucci delle felpe nere calzati sul capo, hanno caricato i tavoli di un bar in via Redi, dove c’erano una decina di tifosi riminesi. Dal bar quindi è partita la chiamata al 112 ma quando la polizia di Stato è arrivata sul posto i tifosi si erano già allontanati per dirigersi al parcheggio di via Fantoni, dove si sono riuniti ad altri della stessa tifoseria, e dove sono stati intercettati dalle forze dell’ordine che li hanno identificati e riportati sul percorso predisposto dalla Questura fino al Flaminio. Il cordone di sicurezza ieri, come per ogni partita, prevedeva l’arrivo dei tifosi ospiti al casello A14 di Rimini Sud, dove c’era la polizia di Stato ad attenderli per scortarli tutti al palazzetto Flaminio. Il gruppo dei facinorosi probabilmente è arrivato autonomamente da vie diverse e si è diretto verso il bar dove c’erano una decina di tifosi riminesi per cui i due gruppi si sono scontrati. A quanto pare nessuno dei tifosi è rimasto ferito in maniera tale da ricorrere alle cure dei sanitari, mentre è stato segnalato il danneggiamento dei finestrini di due auto in sosta. «Quando si sono riuniti agli altri tifosi - ha spiegato la questora - è arrivato il nostro contingente che li scortati verso il palazzetto e li ha identificati». La polizia di Stato dopo quanto accaduto è al lavoro per ricostruire responsabilità singole o di gruppo attraverso la visione delle telecamere e le testimonianze dei presenti. Dopo gli scontri di ieri sera a Rimini è possibile che in giornata arrivi la decisione di procedere a porte chiuse con la prossima partita venerdì a Forlì.