Rimini. La presidente del Parlamento Europeo, Roberta Metsola, al Meeting

Rimini
  • 26 agosto 2025

È intervenuta al Meeting Roberta Metsola, presidente del Parlamento Europeo in una conferenza dal titolo: “Nuovi mattoni per l’Europa”. «Lottiamo per l’Europa. Non possiamo permetterci di arrenderci, non sottovalutiamo ciò che possiamo diventare. Non siamo mai stati spettatori e non dobbiamo abituarci ad esserlo» ha detto.

«Il mio è un messaggio di ottimismo e speranza - spiega Metsola -. L’Europa non è nata per essere spettatrice e non è nella sua natura diventarlo. Mattarella ha definito il Parlamento un centro di gravità che collega istituzioni e cittadini. Questo è un impegno che prendiamo seriamente. L’Europa è ciò che tutti noi abbiamo il coraggio di rendere possibile, non è completa, non è definita, ma il destino di questo progetto unico al mondo dipende da ciascuno di noi. Non possiamo permetterci di arrenderci, non sottovalutiamo ciò che possiamo diventare. Siamo ancora all’inizio del nostro progetto. Gli Stati uniti sono più complicati di un tempo, la guerra in Ucraina ha messo alla luce la nostra dipendenza dalla Russia e la guerra a Gaza ha messo in luce quando abbiamo bisogno di un’Europa che promuove la pace. Il soft power e le forza economica non sono più sufficienti. Lo status quo non basta, e ci spingerebbe ai margini. Dobbiamo avere il coraggio di prendere le decisioni necessarie. Ci restano due opzioni: un cambiamento coraggioso o la lenta spirale verso l’irrilevanza, il Parlamento europeo sostiene il cambiamento. Questo comporta il sacrificio: vogliamo essere in grado di difenderci? Vogliamo sostenere le nostre imprese e i nostri imprenditori? La risposta è una sola: Europa».

Sulla guerra in Ucraina aggiunge: «Kiev non sarebbe libera senza il sostegno europeo. I negoziati di pace non sarebbero possibili senza i negoziati di pace dell’Unione europea. Ringrazio la presidente Meloni per difendere i valori europei. Dobbiamo continuare a spiegare perchè il nostro sostegno all’Ucraina è così determinato: non è solo altruismo ma riguarda la nostra capacità di difendersi e a vivere liberi. Vogliamo la pace e l’abbiamo sempre voluta, ma che sia duratura e che ci permetta di vivere al sicuro. E perchè ciò accada vuol dire che nulla in Europa debba essere decisa senza l’Europa”.

E su Gaza: “E’ terribile quello che sta succedendo, dobbiamo lottare per la pace». Ci sarà una posizione forte dell’Europa su questo, le chiedono i cronisti. «Deve essere, non abbiamo scelta - risponde Metsola- una posizione del Parlamento europeo molto forte».

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