Rimini, l’hotel ha il cartello “chiuso”, ma ospita una decina persone: due arresti per spaccio dopo i controlli della Polizia

Ieri la Polizia di Rimini ha effettuato un controllo amministrativo presso un Hotel in zona Rivabella in quanto la struttura sarebbe dovuta essere chiusa, poiché attività a carattere stagionale. Già nello scorso mese di gennaio i poliziotti avevano avuto modo di constatare che l’attività in questione era funzionante nonostante la stagione estiva fosse terminata da molto tempo.
Il controllo di ieri quindi si è reso necessario al fine di accertare l’adeguamento al provvedimento di chiusura disposto dal Suap del Comune dello scorso 8 febbraio che aveva ordinato di cessare l’attività ricettiva per i periodi non comunicati e non autorizzati.
Nonostante ci fosse un cartello affisso all’ingresso principale con la scritta “chiuso”, gli agenti della Squadra Amministrativa della Questura accertavano che, dalla parte laterale dell’edificio, era presente un cancello carraio, leggermente aperto, dal quale era evidente che si potesse accedere alla struttura tramite la porta della cucina e successivamente avviarsi presso le stanze. Venivano rinvenute all’interno della struttura 10 persone, tra cui un minore.
Inoltre, da un controllo effettuato, i poliziotti rinvenivano all’interno di una camera occupata da due stranieri un involucro di plastica contenente ketamina. Da una perquisizione più approfondita nella stanza, si notava una cassaforte all’interno della quale si rinveniva una somma di 815 euro suddivisa in banconote di vari tagli. I due individui venivano accompagnati presso la Questura dove veniva rinvenuta dell’hashish addosso ad uno di loro. Dati i fatti, i due stranieri venivano tratti in arresto per produzione, traffico e detenzione di sostanze stupefacenti.