La Polizia di Stato di Rimini, ha denunciato a piede libero il titolare di una struttura alberghiera ubicata nella zona sud di Rimini, per non aver comunicato le presenze degli alloggiati all’Autorità di Pubblica Sicurezza. Nelle prime ore del mattino di mercoledì 12 novembre personale della Divisione Polizia Amministrativa e di Sicurezza della Questura di Rimini ha eseguito un controllo presso un albergo che, nelle scorse settimane, aveva attirato l’attenzione degli agenti per alcuni episodi di criminalità che avevano riguardato alcuni degli alloggiati.
All’atto del controllo, all’interno dell’hotel erano presenti 24 persone alloggiate, delle quali ben 18 risultavano avere precedenti di polizia. Dopo i primi controlli, tre di queste sono state accompagnate in Questura per approfondire gli accertamenti e condurre verifiche più dettagliate.
E’ così emerso che due cittadini italiani avevano a loro carico altrettanti provvedimenti di “Divieto di Ritorno” nella città di Rimini, adottati nei loro confronti dal Questore a causa della loro pericolosità sociale, derivata dai comportamenti antigiuridici posti in essere negli anni. Per tale ragione sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria ed immediatamente allontanati dalla città. Inoltre, una terza persona è risultata non essere in regola con le norme sul soggiorno e quindi si è proceduto alla sua espulsione.
Dal successivo confronto tra le persone presenti e quelle comunicate dal titolare della struttura ricettiva all’Autorità di Pubblica Sicurezza, tramite l’apposito portale “Alloggiati Web”, è inoltre emerso che la presenza di alcune di loro non era stata regolarmente comunicata.
Per tale ragione, il titolare della struttura veniva denunciato a piede libero e sanzionato per irregolarità di tipo amministrativo poiché non aveva esposto fuori dall’edificio il Codice Identificativo Nazionale (CIN), un codice univoco rilasciato dal Ministero del Turismo, necessario per identificare le strutture ricettive e gli appartamenti per locazioni brevi in Italia, al fine di garantire trasparenza e tracciabilità nel settore turistico.