Rimini, “Key” torna alla Fiera dal 4 al 6 marzo 2026

Rimini
  • 10 settembre 2025

Un “alleato” per la decarbonizzazione. “Key-The energy transition expo” di Italian exhibition group torna per la quarta edizione nella formula stand-alone dal 4 al 6 marzo 2026 alla Fiera di Rimini. Con ambizioni sempre più internazionali, sottolinea la società nata dalla fusione delle Fiere di Rimini e di Vicenza, e confermando il suo ruolo di hub relazionale per la community mondiale del settore. L’edizione del 2026 proseguirà nel suo “impegno per promuovere l’incontro e il confronto fra i key player e favorire l’interlocuzione con le Istituzioni, facilitando la nascita di collaborazioni e sinergie”, così da “unire le forze”. Inoltre, continuerà a rappresentare “un’occasione privilegiata” per aziende e professionisti per conoscere tecnologie all’avanguardia e ultime novità per razionalizzare i consumi e ridurre l’impatto energetico e ambientale. Tra le priorità della prossima edizione c’è il rafforzamento del profilo internazionale. Con focus sull’Africa, in particolare sui Paesi del Nord-Africa e dell’Africa subsahariana. Ma senza dimenticare Turchia ed Europa, con attenzione soprattutto a Germania, Spagna, Uk, Polonia, Serbia e all’area balcanica. Con questo obiettivo, la manifestazione è stata presentata, insieme a Ecomondo 2025, nel corso di un roadshow in tre tappe l’8 luglio al Cairo, il 9 settembre a Belgrado e l’11 settembre a Varsavia. La manifestazione per la prima volta occuperà tutti i padiglioni del quartiere fieristico, rafforzando quella sua “visione trasversale e integrata che la rende unica nel panorama espositivo europeo”. Il nuovo layout manterrà la suddivisione in sette aree tematiche.

Insieme a fotovoltaico, eolico, energy storage, efficienza energetica, mobilità elettrica e città sostenibili, è confermata la presenza di Hype, il Salone dell’idrogeno; di Su.port, dedicato ai porti; di Innovation district, con una rosa di startup e pmi innovative green italiane e internazionali selezionate a seguito di una call. Il premio Innovazione Lorenzo Cagnoni sarà assegnato alle tre startup presenti in fiera con il più alto potenziale innovativo e ai sette espositori per i progetti più all’avanguardia, uno per ciascun settore merceologico della manifestazione. Grande attenzione sarà dedicata al tema dell’efficienza energetica in ambito industriale, ma anche residenziale, mentre, per alimentare il dibattito sul futuro sostenibile globale, sostenendo la ricerca, per il secondo anno consecutivo viene lanciata una Call for papers aperta a Università, aziende, enti di ricerca e associazioni per presentare un progetto o raccontare un’esperienza di successo nell’ambito della transizione energetica e climatica. I 25 abstract selezionati saranno pubblicati sullo speciale numero della rivista scientifica QualEnergia Science. Ad anticipare la manifestazione ci sarà, anche per il 2026, il 3 marzo al Palacongressi, Key choice-Unlock the future of Ppa, l’evento b2b dedicato ai Power purchase agreements. E in concomitanza si terrà la nuova edizione di Dpe-International electricity expo dedicata all’ecosistema della generazione, trasmissione, distribuzione, sicurezza e automazione elettrica.

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