Rimini, investimenti per 94 milioni: comanda piazza Marvelli

Rimini

Ci sono tutte le principali opere pubbliche della città nel bilancio di previsione 2026, che la prossima settimana andrà al voto del consiglio comunale. E che ieri ha ottenuto il via libera dalla V commissione. Interventi per 94 milioni di euro, di cui 52,5 milioni di risorse dell’ente e 41,5 milioni di risorse provenienti da fondi regionali, europei, statali che - come spiegato dagli assessori ai Lavori pubblici Mattia Morolli e al Bilancio Juri Magrini - potenzieranno le infrastrutture con un focus sulla riqualificazione e rigenerazione della fascia turistica. Come, ad esempio, la realizzazione della nuova piazza Marvelli (7,2 milioni la spesa) che sorgerà sopra il parcheggio sotterraneo, attualmente in corso di completamento da 300 posti auto (in superficie ne saranno realizzati 200 per gli scooter) che, secondo il cronoprogramma dell’amministrazione, dovrebbe essere aperto entro l’estate 2026.

Restando sempre in zona mare, il 2026, secondo le previsioni di bilancio, «sarà anche l’anno del collegamento tra il Ponte di Tiberio e il Ponte della Resistenza lungo il porto canale (boulevard blu urbano 6,2 milioni) e dei lavori per il Parco del mare a San Giuliano (2,5 milioni)». Continua, quindi, Palazzo Garampi: «Spostandosi più a sud, tra gli investimenti compaiono poi, due delle novità principali della manovra: l’acquisizione del diritto di superficie dell’ex colonia Murri (588 mila euro) e l’avvio della procedura di acquisizione di due strutture ricettive in disuso a Miramare». In questo ultimo caso, intenzione del Comune è quella di procedere, già nei prossimi mesi, all’esproprio e, quindi, alla demolizione degli immobili, per poi progettare la riqualificazione dell’area con la realizzazione di parcheggi pubblici. Ciò in linea con l’operazione che ha portato all’acquisizione dell’ex colonia Enel di viale Regina Margherita (che in primavera sarà demolita) come primo step della trasformazione dell’area in una nuova piazza aperta sul mare (2,5 milioni l’investimento).

Considerevole anche l’investimento per il completamento del Piano di salvaguardia della balneazione (Psbo) a servizio delle fosse Colonnella 1, Colonnella 2 e Rodella (1,5 milioni). Così come importanti saranno i 2,5 milioni destinati al potenziamento dell’illuminazione pubblica «che permetterà di alleggerire la “bolletta” per il Comune di circa il 50-60% in pochi anni, consentendo di ridurre le spese e liberare risorse per la copertura dei servizi alla persona».

Non manca nemmeno il capitolo edilizia scolastica: 1,2 milioni saranno destinati al miglioramento sismico e alla riqualificazione energetica della scuola d’infanzia la Lucciola, mentre oltre un milione di euro servirà per intervenire sui plessi delle scuole primarie e dell’infanzia. «Interventi questi – conclude Morolli – che si integreranno con i lavori dei tre nuovi asili nido comunali Girotondo, Pollicino e Peter Pan, sostenuti con i fondi del Pnrr». Di 400mila euro infine l’investimento previsto per la riqualificazione dei cimiteri del territorio.

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