Rimini. In casa un magazzino della droga, arrestato un 51enne

Nella notte appena trascorsa, i Carabinieri della Compagnia di Rimini hanno messo a segno un’importante operazione contro lo spaccio di droga. Al centro dell’indagine è finito un uomo di 51 anni, residente a Rimini, che ora si trova agli arresti domiciliari in attesa del processo. La vicenda ha preso il via durante i controlli di routine che i militari della Stazione di Rimini Viserba stavano effettuando nella zona di Rivabella, supportati dal personale della S.I.O. di Firenze e dai rinforzi estivi dispiegati sul territorio. Quello che doveva essere un semplice controllo della circolazione stradale si è rapidamente trasformato in qualcosa di molto più significativo quando i Carabinieri hanno notato il comportamento stranamente agitato dell’automobilista. L’atteggiamento irrequieto e nervoso del 51enne non è sfuggito all’occhio esperto degli operatori, che hanno deciso di approfondire il controllo. La loro intuizione si è rivelata corretta: all’interno dell’abitacolo del veicolo sono stati scoperti due involucri contenenti hashish per un peso complessivo di oltre 100 grammi, una quantità che andava ben oltre il semplice uso personale.
Ma la vera sorpresa è arrivata quando i Carabinieri hanno esteso le ricerche al domicilio dell’uomo. Quello che hanno trovato ha confermato i loro sospetti: l’abitazione si presentava come un vero e proprio magazzino della droga. Nascosti in vari punti della casa, i militari hanno rinvenuto altri dieci involucri di cocaina e circa 60 grammi di eroina, quest’ultima già accuratamente suddivisa in dosi pronte per essere immesse sul mercato. A completare il quadro, il ritrovamento di un bilancino elettronico di precisione e di tutto il materiale necessario per il confezionamento delle sostanze stupefacenti ha dimostrato come l’uomo avesse organizzato una vera e propria attività di spaccio strutturata e continuativa. Non si trattava quindi di un episodio isolato, ma di un’attività commerciale illegale ben organizzata che riforniva probabilmente diversi consumatori della zona.
Il 51enne, dopo aver completato tutte le formalità del caso, è stato posto agli arresti domiciliari e comparirà oggi davanti al giudice per il processo con rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria di Rimini. Tutto il materiale sequestrato è stato messo a disposizione degli inquirenti per le successive analisi e verifiche.