Rimini, il turismo è un business da 1,5 miliardi, nella top ten italiana anche Cesenatico, Riccione e Cervia

La Romagna trionfa nella classifica del Sole 24 ore sul valore aggiunto prodotto dai Comuni turistici. Rimini svetta infatti con quasi 1,5 miliardi di euro, mentre Cesenatico, Riccione e Cervia occupano rispettivamente l’ottavo, nono e decimo posto con 768,4 milioni di euro, 756,8 e 742,3. Nella classifica dei 100 Comuni d’Italia per ricchezza creata dal turismo, per Rimini, esulta l’amministrazione comunale, il valore percentuale rispetto al totale del valore aggiunto del turismo italiano corrisponde all’1,56% della ricchezza generata.

Guardando la classifica dei primi trenta Comuni, aggiungono da Palazzo Garampi, emerge come “il mare e i laghi battano la montagna non solo come attrattività, ma anche come valore aggiunto che produce in quel luogo l’economia del turismo: bisogna arrivare al 19° posto per vedere la prima località montana, Livigno in provincia di Sondrio. Esce insomma confermata “l’importanza di più fattori” come la raggiungibilità, i collegamenti con le grandi città e con le grandi arterie del turismo internazionale, le infrastrutture, la dimensione della piattaforma dell’ospitalità. “Fattori sui quali - conclude l’amministrazione - Rimini ancora una volta mantiene la leadership nel panorama del turismo balneare nazionale per quanto riguarda la capacità di alimentare direttamente e indirettamente l’economia dell’ospitalità e, di conseguenza, l’economia locale in cui gli ospiti soggiornano”.