Rimini. Il trofeo di pesca d’altura

Si è chiusa ieri sera la ventiduesima edizione del Trofeo Città di Rimini, una delle competizioni di pesca sportiva d’altura più prestigiose del Medio Adriatico. La manifestazione, organizzata dal Club Nautico Rimini in partnership con Pescare Show, Big Game Italia e IGFA, sotto il patrocinio del Comune di Rimini e del Coni Emilia Romagna, ha visto trionfare Nicola Del Governatore, al secondo posto Giordano Pecci, vincitore dell’edizione 2024. Il terzo posto è andato a Enrico Sbarbati.
La competizione ha coinvolto 16 equipaggi per un totale di circa 80 pescatori sportivi, che hanno potuto beneficiare di condizioni meteorologiche eccellenti. La giornata di gara si è svolta infatti con sole splendente, mare pressoché calmo e vento leggerissimo, permettendo ai partecipanti di realizzare ben 20 catture, tutte regolarmente rilasciate in mare.
Le operazioni di pesca si sono svolte al largo di Rimini secondo il protocollo “catch and release”, che prevede il rilascio immediato del pescato seguendo procedure specifiche per tutelare il benessere degli esemplari catturati. Dal punto di vista tecnico, il regolamento permetteva esclusivamente le tecniche di “drifting” allo scarroccio e l’ancoraggio con sistemi fissi, elettronici o galleggianti.
Gianfranco Santolini, Presidente del Club Nautico Rimini, ha espresso grande soddisfazione per l’evento: «La riuscita della manifestazione ci riempie di orgoglio. La pesca d’altura rappresenta una disciplina che richiede impegno, dedizione e grande concentrazione, ma offre esperienze straordinarie perché mette alla prova non solo le nostre capacità contro il mare, ma soprattutto le nostre competenze tecniche. Gli appuntamenti a terra hanno avuto grande successo, abbiamo vissuto momenti di divertimento onorando il fair play e quello spirito goliardico che caratterizza questa manifestazione da anni. Un ringraziamento sentito a tutti gli sponsor e ai partecipanti, che salutiamo con l’appuntamento alla prossima edizione».
Un momento particolarmente toccante è stato quello dedicato alla memoria di Roberto Sancisi, presidente del Club di Bellaria Igea Marina, stimato pescatore e apprezzato giudice di pesca sportiva scomparso alcuni mesi fa, cui è stato dedicato un memorial consegnato ai vincitori.
Numerosi i riconoscimenti speciali assegnati durante la cerimonia. Alessandro Giani si è aggiudicato il premio per il pesce più grande, sponsorizzato da Strike, mentre Pietro Putrone ha ricevuto il premio alla passione intitolato a Giorgio Savorani. Il premio rosa per il miglior equipaggio femminile è stato conquistato dall’imbarcazione di Antonio Martelli, e Emidio Pascucci dall’Abruzzo si è portato a casa il riconoscimento per l’equipaggio proveniente da più lontano. Infine, il premio più scherzoso della manifestazione, destinato al concorrente “meno fortunato in pesca”, è andato all’equipaggio dell’imbarcazione Strike One.