Rimini. Il festino a luci rosse è una trappola per un forlivese

Lo attirano con l’idea di un ‘’festino a luci rosse’’ e poi lo rapinano e ricattano: arrestati dalla Polizia di Stato un uomo e due donne. E' successo ieri in un residente di via Cirene a Rimini. L'uomo, 53enne del forlivese, aveva in più occasioni avuto rapporti sessuali a pagamento con una ragazza indiana di 24 anni. Ieri però è caduto nella trappola organizzata dalla giovane insieme a due diciannovenni, un ragazzo e una ragazza, marocchini entrambi.

In pratica l'indiana si è fatta accompagnare in un appartamento di via Cirere e qui, insieme alla marocchina, gli ha fatto intendere che avrebbe avuto un incontro amoroso a tre. Mentre le due ragazze erano seminude e il forlivese si stava spogliando, è però sbucato fuori il ragazzo marocchino con un coltello. Gli ha fatto la maglia a brandelli e gli ha preso 200 euro dal portafogli. Poi l'uomo è stato preso a schiaffi e altre minacce sono state rivolte anche alla ragazza indiana con cui era salito. Quindi l'ordine di tornare il giorno dopo con altri soldi. Poi il forlivese e la giovane sono stati cacciati di casa.

Una volta in strada, erano passate da poco le 22, l'uomo e la ragazza sono stati intercettati dalla polizia. Ma mentre il forlivese cercava l'aiuto degli agenti, la 24enne cercava di darsela a gambe, palesando che non fosse proprio estranea al tentativo di estorsione.

Raccolta la testimonianza dell'uomo, gli agenti ci hanno messo poco a rintracciare i tre malviventi. Il marocchino ha tentato di raccontare che si era trattato di una scenata di gelosia ma poi è crollato. Il coltello da 21 centimetri è stato trovato in un cassetto della cucina.

Da indagini ulteriori è emerso che le due donne, insieme al compagno della 24enne, si erano
scambiate messaggi per accordarsi sulla commissione della rapina e conseguente tentata estorsione.
I tre sono stati arrestati per rapina aggravata e tentata estorsione in concorso.