Nasce in auto sulla strada per l’ospedale e una passante allerta il 118: «Correte, non c’è tempo da perdere». È una storia a lieto fine col brivido, ma all’insegna della speranza, quella che per una nascita rocambolesca ha travolto quattro persone e un bimbo che forse aveva fretta di venire al mondo. Tutto comincia mercoledì scorso attorno alle 8.49 quando, seduta al volante della sua auto, una casalinga originaria di Roma ma residente da trent’anni a Rimini, Roberta, vede un uomo sbracciarsi e invocare aiuto. «Era impossibile non scorgerlo perché in quel punto si marcia a 50 km/h», si schermisce la donna che, a differenza di altri automobilisti, non esita a tornare indietro lungo via Circonvallazione nuova per raggiungerlo e chiedergli quale sia il problema.
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