Rimini ha il suo Billy Elliot: Nicola verso il provino al Royal Ballet di Londra

La favola di Nicola: a passo di danza nel cuore dell’Europa. Anche la Romagna ha il suo Billy Elliot. Si chiama Nicola Angelini, ha 13 anni e sta conquistando il mondo in punta di piedi.
La storia
Salire sul palcoscenico più iconico al mondo è un’occasione di crescita che non ricapita. Per Nicola si prospettano ben due esperienze: mercoledì lo attende il provino al Royal Ballet di Londra, saltando tutti i passaggi preliminari, e al contempo è in lizza anche per il Teatro Della Scala di Milano, dove sarà sottoposto ad una rigida selezione già a fine aprile. Nulla di definitivo, ancora, ma di certo saranno giornate emozionanti. «A offrire più vetrine al suo talento - spiega la mamma Francesca Vannoni - è stata la partecipazione allo Yagp di Verona (Youth America Grand Prix) nel novembre 2023», L’astro nascente della danza è entrato nella top six, meritandosi un posto alle finali mondiali, in calendario a New York il prossimo aprile. Il nome del giovane non è nuovo all’ambiente scaligero che di recente lo ha ospitato per una settimana. «Abbiamo messo qualche punto fermo - prosegue ancora la mamma - decidendo insieme che Nicola sarebbe rimasto a casa sino alla terza media».
Fiato sospeso
La certezza è che il sacro fuoco delle Muse scorre anche nel resto della famiglia: dalla sorella maggiore Chiara di 15 anni al più piccolo della nidiata, Federico. Quanto alla futura étoile, ha cominciato a danzare all’età di 7 anni, a Rimini, seguendo le orme della sorella. Ora si allena al “Laboratorio danza teatro” di Crocetta di Longiano, diretto da Heidi Pasini. A quanti gli chiedano cosa provi quando balla, il 13enne risponde con semplicità. «Mi sembra di volare: quando si alza il sipario, tutto scompare e riesco a tirare fuori il meglio di me - confessa -. Nella vita reale, invece, sono molto timido e silenzioso». Se il 13enne supererà il provino londinese, trascorrerà il primo biennio al convitto della White lodge presso Richmond per poi perfezionarsi nel triennio finale al Royal Ballet, che sforna solo 25 diplomati l’anno. Alla fine della primavera, seguirà l’audizione alla Scala. Se entrambi i provini dovessero andare a buon fine, Nicola si troverebbe a scegliere su quale aereo salire, da solo, verso un futuro a suon di musica e rigore. In attesa del duplice verdetto, ancora tutto da scrivere, il ragazzo resta concentrato sui libri, mentre l’esame di terza media si avvicina e la passione per le lingue lo spinge verso il liceo linguistico. Anche se varcherà i templi della danza, Nicola resta pur sempre un adolescente e come gli altri coltiva passioni a tutto campo, dall’Inter al Rimini Basket.