Rimini. Gli ex compagni di scuola aprono un locale senza tempo: “Ecco il nostro speak easy in chiave moderna”

Rimini

Senza tempo e senza spazio. Si chiama “Timeless”, e non è un caso, perché il nuovo locale che aprirà i battenti giovedì in via Bastioni Occidentali è una sorta di Delorean con cui il ‘Doc’ Christopher Lloyd e Michael J. Fox volavano dal presente al passato nella trilogia di “Ritorno al futuro”. Si varcherà una porta nel cuore di Rimini, ma una volta all’interno si potrebbe essere a New York, Parigi, Londra o in qualche altro angolo del mondo di oggi e dell’altro ieri.

«Vogliamo che una serata da noi sia un tuffo nel passato con i piedi nel presente e lo sguardo al futuro» spiegano i coraggiosi titolari, ricordando che “Timeless” nasce proprio così, senza tempo e senza spazio, figlio di una promessa scambiata sui banchi di scuola e delle esperienze alle varie latitudini e longitudini di «tre fratelli di sangue che vogliono dare forma al sogno coltivato insieme all’Ipsar Malatesta, con i primi corsi all’estero di allora, dopo una vita di amicizia rimasta salda pur nei diversi percorsi delle rispettive esistenze».

I ‘nostri’ sono il 33enne Christian Spataro e i 31enni Mattia Bronzetti e Alfredo Renzi: giovani ma già “maturi” per aver testato con mano le varie anime della ricettività, dell’entertainment e della ristorazione da direttori di sala, barman o factotum al Barrumba, all’I-Suite, al Non, ma anche in Australia, a Lione, Roma...

Senza tempo e senza spazio, ma anche senza fretta. «Avremmo potuto fare questo salto anche prima, ma ci siamo voluti formare a dovere con le giuste esperienze e aspettare il momento giusto» confessano, spalancando idealmente le porte del locale: «Lo abbiamo rinnovato completamente in ogni sua parte, negli arredi e nelle dotazioni con cucina a vista, per farne una rivisitazione in chiave moderna degli speak easy anni ’30, ’40’ e ’50. Un cocktail bar con piccola ristorazione da 40-45 coperti che riporti in vita vecchi cocktail dimenticati e non solo gli oramai usuali Negroni o Americani: pensiamo ai Charlie Chaplin, ai Vieux Carré... riproposti con tecniche di drink contemporanee, ‘twist on classic’» anticipano sotto uno dei lampadari maxi Luna che aggiunge ulteriore fascino senza tempo.

«Avremo in carta solo vini esteri, con un occhio particolare alla Francia ma non solo, e anche i prodotti della piccola ristorazione fatta di tacos, taglieri e qualche piatto non saranno necessariamente del territorio. Anzi. Ci sono tanti locali e ristoranti che servono vini e cibi romagnoli e italiani, che sono indubbiamente ottimi, ma vogliamo uscire dallo schema e proporre un qualcosa di diverso ispirandoci ai club delle grandi città internazionali. Un luogo dunque senza spazio, senza confini, in cui regalarsi un aperitivo o una cena ascoltando buona musica e bevendo qualcosa di insolito nella sua classicità rivisitata» aggiungono i tre: «C’è un angolo con pianoforte e vinili per la musica live che, in piena atmosfera anni ’30-’40-’50, sarà principalmente jazz, blues e Rnb. Abbiamo con noi quattro collaboratori Under 25 e tutti sette abbiamo una gran voglia di tuffarci in questa avventura».

Non manca molto e il conto alla rovescia è alle battute finali. Inaugurazione domani, giovedì 20, «dalle 18 e poi staremo aperti tutti i giorni dal lunedì al sabato dalla stessa ora dell’aperitivo a notte» danno appuntamento Spataro, Bronzetti e Renzi.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui