Rimini. Fino a mille euro di contributo per smaltire l’amianto

RIMINI. Avanti tutta per una città “amianto free”. E’ stato pubblicato il bando del Comune di Rimini per ottenere incentivi necessari allo smaltimento dei manufatti contenenti amianto. Anche quest’anno l’amministrazione comunale eroga contributi a fondo perduto, per un totale di 20.000 euro, destinati a privati cittadini che rimuovono e smaltiscono manufatti contenenti amianto. Nel mirino, per esempio, sono lastre o pannelli piani o ondulati utilizzati per la copertura di edifici e come pareti divisorie, tubi per acquedotti o fognature, tegole, canne fumarie, serbatoi per contenere acqua. Il contributo copre il 50% della spesa documentata, sino a un massimo di mille euro per ogni intervento. La somma sarà erogata fino all’esaurimento del fondo disponibile. Per ottenere l’incentivo allo smaltimento è necessario rivolgersi a una ditta specializzata che effettua gli interventi di bonifica di beni contenenti amianto. L’elenco delle ditte abilitate è disponibile e consultabile sulla pagina del sito del Comune di Rimini, dove sono pubblicati il bando e tutte le informazioni. Questa iniziativa solo nel 2023 ha consentito si smaltire circa 18 tonnellate di amianto, grazie ai contributi erogati per 27 interventi. Dal 2010 ad oggi gli interventi finanziati sono stati 840 per 1.135.094 chilogrammi di amianto rimossi e per 518.000 euro erogati in tutto. “Dal 2010 ogni anno diamo attuazione a questa iniziativa per la salvaguardia della sicurezza ambientale e della salute pubblica- spiega l’assessora alla Transizione ecologica Anna Montini- accogliendo molte richieste per agevolare la rimozione di manufatti contenenti questo materiale nocivo per la salute”. Un tema “sul quale- assicura infine- continueremo anche nei prossimi anni a garantire l’impegno dell’amministrazione per raggiungere l’obiettivo di una città libera dall’amianto”.