Rimini, fa sesso per mesi davanti alla finestra per farsi vedere da un 13enne

Faceva sesso mostrandosi alla presenza di un ragazzino di 13 anni. Per questo motivo il sostituto procuratore Luca Bertuzzi, che ha coordinato le indagini dei carabinieri di Rimini, ne ha chiesto il rinvio a giudizio per violenza sessuale e corruzione di minore. La legge prevede infatti all’articolo 609-quinquies (corruzione di minorenne) che chiunque compie atti sessuali in presenza di persona minore di anni quattordici, al fine di farla assistere, è punito con la reclusione da uno a cinque anni.
Dall’altra parte della strada
Secondo le accuse scattate nei confronti di un uomo di 51 anni, originario del Forlivese ma residente a Rimini, il fatto che il 13enne assistesse suo malgrado ai rapporti sessuali tra adulti, rappresentava una sorta di gioco erotico perverso in cui il minorenne avrebbe fatto da testimone. La cosa sarebbe andata avanti per mesi, almeno dal novembre del 2022 fino ad aprile del 2023, quando una sera si accorge di tutto il padre del ragazzino. Il 51enne infatti aveva lasciato aperto la finestra della sua stanza da letto e assicuratosi che dall’altra parte della strada il ragazzino stesse assistendo dal balcone di fronte, si era steso sul letto nudo iniziando a praticare dell’autoerotismo. L’udienza preliminare davanti al giudice è stata fissata al 12 marzo prossimo.
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