Rimini. Fa irruzione con la pistola, orefice reagisce e sventa la rapina

Il rapinatore era armato di pistola, ma l’orefice si è scagliato contro e lo ha spinto fuori dal negozio.
è successo ieri mattina verso le 9.30, poco dopo l’apertura dell’oreficeria Monti, in centro, e più precisamente in via Cavalieri a Rimini, una strada poco distante dal Museo della città. Ad essere stato preso di mira dal rapinatore solitario è stato il titolare dell’oreficeria, Ernestino Monti, molto conosciuto nell’ambiente per essere un incastonatore di pietre preziose, in particolare di diamanti.
La ricostruzione
Ieri mattina quindi, poco dopo l’apertura, un uomo - giovane e con il volto travisato - è entrato nel negozio e ha puntato la pistola contro l’orefice.
Quest’ultimo però non si è spaventato, forse perché ha capito che si trattava di una pistola giocattolo, e ha iniziato ad urlare ma anche a spingere il rapinatore verso l’uscita del negozio.
Una reazione violenta che il malvivente con ogni probabilità non si aspettava, tanto che il titolare dell’attività alla fine l’ha sbattuto fuori con un calcio sul fondoschiena. All’esterno dell’oreficeria lo attendevano due complici, che vedendo quanto stava accadendo si sono dileguati correndo a piedi.
Il gesto rischioso
Un’azione quella di Monti tanto coraggiosa quanto rischiosa, perché non poteva sapere con certezza che quella pistola fosse un’arma giocattolo.
Immediato l’allarme ai carabinieri della Compagnia di Rimini, giunti sul posto con due pattuglie.
I militari dell’Arma hanno acquisito la testimonianza dell’orefice e subito dopo le immagini interne di videosorveglianza.