Il tennis per tutti, dagli Over ai fragili, per superare le ultime barriere che limitano la pratica di questa straordinaria disciplina che si può giocare a tutte le età ed in tutte le varie situazioni personali. Il motore e centro delle operazioni è il Tennis Club Viserba, ma si tratta di una sinergia pubblico-privato con diversi attori.
Il Centro Socio Culturale e ricreativo “Viserba 2000” Aps e il Tennis Club Viserba, hanno lanciato insieme un progetto di inclusione e sviluppo sociale per il territorio sul quale operano, finalizzato alla pratica del tennis da parte delle categorie più fragili, residenti nelle aree di Rimini, Viserba, Rivabella e Torre Pedrera.
Il progetto si chiama “Tennis per Tutti-Tutti per il Tennis” ed è rivolto a tre categorie di soggetti: persone Over 70 che non abbiano mai approcciato alla pratica del tennis e non siano già soci del Tennis Club Viserba o di altri circoli tennis della provincia. Inoltre è rivolto a persone con una disabilità motoria, sempre residenti sul territorio, che vogliano avvicinarsi alla pratica del tennis in carrozzina ed infine ai ragazzi da 6 a 12 anni, segnalati dal Servizio sociale territoriale, che non hanno un rapporto continuativo con la pratica sportiva in generale e che vogliano provare il tennis, anche allo scopo di socializzazione con i loro coetanei, all’interno della scuola addestramento tennis stabile del Tc Viserba, quindi con maestri ed istruttori qualificati.
Il corso di tennis per gli Over 70 è già partito ed ha avuto un successo clamoroso, si svolge tutti i martedì dalle 8.30 alle 10.30, per un totale di otto lezioni pratiche. E sempre, tutti i martedì prima delle lezioni, c’è anche la colazione offerta dal Circolo. Tutta l’attrezzatura sarà fornita dal Tc Viserba e verrà data in omaggio al termine del corso. Martedì scorso, al primo incontro, sono stati formati quattro gruppi composti da tre Over 70 con due maestri coinvolti Luca Gasparini e Luca Bartoli.
«Abbiamo avuto un riscontro eccezionale e quasi inaspettato. Il corso era progettato per un massimo di 8 persone, ne abbiamo prese 12 per le tante richieste. Alla prima lezione sono arrivati tutti puntualissimi – sottolinea il presidente del Tc Viserba, Fabio De Santis - hanno fatto la loro colazione compresa nel programma, hanno iniziato a fare quattro chiacchiere, poi hanno conosciuto i maestri e hanno provato le divise. Anche quelle sono fornite gratuitamente dal circolo e rimarranno ai partecipanti a fine corso, in caso abbiamo voglia di continuare a cimentarsi con gli sport di racchetta. Siamo tutti molto soddisfatti e i partecipanti oggi hanno restituito feedback di grande entusiasmo. Bellissimo!».