Rimini, dopo gli atti osceni al parco si ripresenta in città nonostante il divieto: 38enne arrestato

Ieri mattina, venerdì 18 luglio, la Polizia di Stato di Rimini ha tratto in arresto due persone, destinatarie di un ordine di carcerazione. Il primo arresto è avvenuto nei pressi della stazione ferroviaria di Rimini, dove gli agenti, in servizio presso la Squadra Volante, hanno fermato e identificato una donna italiana di 55 anni, gravata da un cumulo di condanne passate in giudicato per svariati reati contro la persona e contro il patrimonio, per i quali deve scontare una pena complessiva di 7 anni e 4 mesi di reclusione. In seguito ai dovuti accertamenti, la donna è stata accompagnata presso la casa Circondariale di Forlì per scontare la pena detentiva a suo carico.
Poco più tardi, un’altra pattuglia ha rintracciato in Piazza Malatesta un 38enne italiano, destinatario di una ordinanza di custodia cautelare in carcere, per aver violato la misura del divieto di dimora nella Provincia di Rimini, provvedimento emesso dall’Autorità Giudiziaria in seguito all’arresto eseguito dagli agenti della volante lo scorso 24 maggio dopo aver colto l’uomo in flagranza di reato, nella commissione di atti osceni in un parco abitualmente frequentato da minori. L’uomo è stato accompagnato presso gli Uffici della Questura e successivamente trasferito alla Casa circondariale, a disposizione dell’autorità giudiziaria.