Nella provincia di Rimini le antenne per la telefonia in sei anni hanno avuto un aumento del 63 per cento.
Lo segnalano gli esperti di Arpae (Agenzia regionale per la protezione ambientale) che tuttavia smontano eventuali allarmismi. Qualunque cellulare, seppur di ultima generazione, non varrebbe nulla senza la rete di trasmissione dei segnali che crea un’invisibile infrastruttura nelle nostre città.
Ma quanti sono i pennoni nel Riminese?
«A oggi - evidenziano da Arpae - gli impianti di telefonia mobile attivi e in fase di realizzazione nella provincia di Rimini sono 853 di cui 375 a Rimini, 121 a Riccione, 65 a Bellaria Igea Marina, 54 a Cattolica, 44 a Misano Adriatico, 33 a Santarcangelo, 19 a San Giovanni in Marignano, 16 a Verucchio, 16 a Coriano, 14 a Poggio Torriana, 14 a San Clemente, 12 a Montescudo-Monte Colombo e meno di 10 nei restanti Comuni».
Qual era la situazione una decina di anni fa?
«Nel 2019 gli impianti realizzati e attivi sul territorio provinciale di Rimini erano circa 540 di cui 223 a Rimini. Nel 2024 nel Riminese si evidenzia che il potenziamento degli impianti esistenti (131) prevale sulle richieste di nuove installazioni (67). L’introduzione di servizi di nuove generazione, in particolare 4G e 5G, vanno a integrarsi o a sostituire tecnologie meno recenti. A seguito del cambio del valore di attenzione da 6 a 15 V/m nel 2024, si sono inoltre ricevute 136 comunicazioni per l’aumento di potenza dei servizi già autorizzati senza modifica delle caratteristiche fisiche».
Cosa emerge dai monitoraggi che sono stati fatti?
«L’analisi delle misure manuali eseguite in regione nel corso del 2024 ha evidenziato che il 67% di tutti i valori rilevati è inferiore a 1 V/m, quindi estremamente al di sotto del limite di 15 V/m in vigore. Passando alla provincia di Rimini la percentuale sale all’84%, mentre l’11% dei valori di campo elettrico è inferiore a 3 V/m e solo il 3% (2 misure) risulta compreso tra 6 V/m e 15 V/m. Nessuna misurazione ha rilevato valori superiori ai 15 V/m. I valori più elevati di campo elettrico sono stati registrati in prossimità di un impianto radio Fm. I dati di campo elettrico acquisiti nel corso delle campagne di monitoraggio mostrano valori di poco superiori a quelli citati».