Rimini. Centro sportivo alla Gaiofana, lavori ripartiti

Bloccati ad inizio luglio, i lavori per il nuovo centro sportivo nell’ex area ex Ghigi alla Gaiofana sono ripresi lunedì. Con qualche macchina e qualche operaio all’opera. C’è voluta, dunque, una diffida dell’amministrazione comunale alla Responsible spa, società di Campobasso vincitrice del bando e incaricata di realizzare la nuova casa del Rimini calcio, perché il cantiere riprendesse vita. Diffida resasi necessaria dopo che Responsible spa non aveva versato, alle ditte incaricate di eseguire le opere, una rata di 650mila euro, in pagamento entro la terza settimana di agosto.
E così, ieri, alla scadenza del termine ultimo (il 17 settembre) indicato da Palazzo Garampi alla società di Stefano Petracca, marito di Stefania Di Salvo, ex presidentessa del sodalizio biancorosso, i tecnici della direzione lavori del Comune si sono recati nel cantiere della Gaiofana per verificare di persona l’avvenuta ripartenza dei lavori. In attesa, però, che la società presenti un nuovo e aggiornato cronoprogramma delle opere. I lavori, infatti (costo complessivo 5 milioni di euro), finanziati per 3 milioni e 660 mila euro dal privato (che ha già investito quasi due milioni di euro nel progetto) e per il restante milione e mezzo dal Pnrr, dovranno terminare, nell’ambito della procedura di partenariato pubblico-privato, entro il 31 dicembre 2025, con la possibilità, consentita al concessionario (che una volta terminata la struttura la gestirà per 25 anni), di poter sforare sui tempi di consegna di altri tre mesi (marzo 2026). Non oltre, però, pena la perdita definitiva dei fondi europei che prevedono una scadenza ultima al giugno 2026. Ad oggi, comunque, come verificato dai tecnici di Palazzo Garampi, i lavori sembrerebbero ultimati per circa il 50%: i campi, ad esempio, sarebbero stati tutti realizzati. Tuttavia, così come ipotizzato in un primo momento, non pare possibile l’utilizzo, già da settembre, di una parte di spogliatoi e di due campi per gli allenamenti delle squadre del settore giovanile.
La nuova casa del Rimini calcio, una volta terminata, si presenterà con 7 campi da calcio (quattro da 11 giocatori sia in erba sia in sintetico, due da 7 e altrettanti da 5) e un campo polivalente. Disporrà di una tribuna riservata agli spettatori dei due campi da calcio principali, di un parcheggio già dotato di impianto di fotovoltaico, di camminamenti e di aree a verdi.