Rimini. Cambia il Pronto soccorso dell’ospedale




Novità in vista per il Pronto soccorso dell’Ospedale Infermi. Riorganizzazione degli spazi interni, un dehor all’esterno e in un futuro un vero e proprio ampliamento. L’intervento dell’Assessore comunale alla Sanità e Presidente del Comitato di Distretto di Rimini Kristian Gianfreda: “Il Pronto Soccorso dell’Ospedale Infermi di Rimini sta per essere interessato da importanti novità che rappresentano una risposta concreta alle esigenze della cittadinanza e una testimonianza dell’impegno costante per migliorare l’assistenza sanitaria del nostro territorio. La prima e più immediata di queste iniziative riguarda la riorganizzazione e il riordino interno degli spazi dell’attuale Pronto Soccorso. Entro la fine del 2025, sorgerà un nuovo spazio esterno: un dehor di circa 40 metri quadrati, posizionato di fianco all’attuale ingresso principale, destinato ad accogliere l’area di attesa. Questa soluzione permetterà di liberare spazi preziosi all’interno dell’attuale struttura, migliorando significativamente l’organizzazione del servizio. I lavori per la realizzazione di questa nuova sala di attesa sono già iniziati e l’intervento sarà finanziato con 200mila euro di fondi aziendali AUSL. Si tratta di una prima risposta concreta alla principale esigenza legata all’attesa dei pazienti, un’azione che migliorerà non solo l’esperienza degli utenti ma anche le condizioni di lavoro di tutti coloro che, ogni giorno, si prendono cura della salute della nostra collettività. A questa soluzione di breve termine farà seguito un vero e proprio progetto di ampliamento del Pronto Soccorso di Rimini, attualmente in fase di progettazione e che si realizzerà nell’arco di circa 5 anni. L’intervento, del valore di 8 milioni di euro, seguirà il modello già sperimentato con successo a Forlì e Ravenna, e prevede l’ampliamento degli spazi nell’area a sinistra dell’attuale Pronto Soccorso, estendendosi in parte nell’area parcheggi.
Queste iniziative sono il frutto di un lavoro di squadra tra l’Amministrazione comunale e l’Azienda USL, volto a definire in sinergia un ripensamento dell’assetto tradizionale caratterizzato da problemi cronici quali il sovraffollamento dei Pronto Soccorso. Stiamo sperimentando soluzioni innovative attraverso il potenziamento della sanità territoriale, un approccio che riteniamo fondamentale per il futuro della sanità riminese. Prosegue con queste azioni la riforma dell’Emergenza urgenza e il potenziamento dell’assistenza territoriale, il cui obiettivo strategico risulta essere il rafforzamento del sistema delle cure primarie per garantire servizi di prossimità, arricchire le risposte a livello territoriale, trattare in setting più adeguati i bisogni di salute. Un altro importante tassello di questa strategia che si collega strettamente all’apertura del Centro di Assistenza e Urgenza (CAU) in via Ovidio che fornisce assistenza per problemi urgenti di bassa complessità, alleggerendo così il carico sul Pronto Soccorso ospedaliero, che determinano i così detti ‘accessi impropri ai servizi di emergenza’. Questa visione integrata, nella quale rientrano anche i nuovi presidi di salute della sanità territoriale rappresenta dai Nodi territoriali, è il nostro impegno per costruire un sistema sanitario più efficiente, accessibile e vicino ai bisogni reali della cittadinanza. Le novità che interessano il Pronto Soccorso di Rimini sono parte di un disegno più ampio che mira a trasformare il modo in cui concepiamo e organizziamo l’assistenza sanitaria sul nostro territorio, ponendo al centro la persona e la continuità assistenziale”.