Rimini, baby ladro di bici elettriche tradito dalla vernice spray

Due biciclette elettriche riverniciate a mano e prive di alcune componentistiche di serie. Sono stati i “dettagli” che nella prima serata di giovedì hanno convinto gli agente della Squadra giudiziaria della Polizia locale a controllare perché due persone stessero discutendo animatamente a Marina centro. Incuriositi si sono avvicinati e chiesti i documenti hanno domandato il motivo di quel confronto particolarmente acceso. L’uomo ha così spiegato che si stava lamentando con il giovane da cui aveva acquistato la bicicletta su cui si trovava. Il motivo? Il cattivo funzionamento. Le divise del Comune hanno quindi chiesto al ragazzo conto sulla provenienza del mezzo venduto e di quello nella sua disponibilità, che però non ha saputo dare. A questo punto, informato il pubblico ministero di turno in Procura, avuta l’autorizzazione, hanno perquisito l’abitazione dove il ragazzo vive con la famiglia e il garage di pertinenza. E qui hanno trovato altre due biciclette elettriche anche queste ridipinte che sono state sequestrate così come le bombolette usate per fare la nuova colorazione. Accompagnato al comando di via della Gazzella, il giovane ne è uscito stringendo tra le mani una denuncia a piede libero per ricettazione. Costo medio delle bici messe in vendita 150 euro, comprate in negozio ne sarebbero serviti tra i 700 e i 1.000 euro. Le biciclette ora sono nell’autorimessa del comando dove possono essere visionate.