Rimini. Aggredisce due giovani in strada poi in Questura colpisce i poliziotti

Una notte movimentata sul lungomare riminese ha portato all’arresto di un cittadino straniero da parte della Polizia di Stato con l’accusa di resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. L’intervento delle volanti è scattato intorno alle 00:30 di oggi, sabato 10 maggio 2025, in seguito alla segnalazione di un’aggressione in corso presso un hotel della riviera.
Giunti sul posto, gli agenti hanno raccolto la testimonianza di due giovani vittime, le quali hanno raccontato di essere state avvicinate e aggredite da tre ragazzi dell’est Europa mentre passeggiavano sul lungomare a bordo di monopattini.
Grazie alle prime informazioni acquisite, gli operatori sono riusciti a intercettare poco dopo i presunti aggressori, identificati dalle vittime come tre cittadini ucraini. Nonostante le iniziali negazioni, uno dei tre, in evidente stato di ebbrezza, presentava delle escoriazioni agli arti superiori. Pertanto, si è deciso di accompagnare tutti e tre i soggetti presso la Questura per procedere con l’identificazione e formalizzare la denuncia per lesioni aggravate ai danni dei due minorenni.
La situazione è degenerata durante gli accertamenti in Questura. Uno degli ucraini ha improvvisamente aggredito con violenza gli agenti, che sono riusciti ad ammanettarlo. Tuttavia, nonostante fosse stato messo in sicurezza, l’uomo ha continuato a colpire violentemente uno dei poliziotti.
Assistendo alla colluttazione, un secondo fermato, che inizialmente aveva mostrato collaborazione, si è scagliato a sua volta contro gli operatori. Gli agenti sono stati prontamente soccorsi da altri tre colleghi, che sono riusciti ad allontanare il secondo aggressore e a contenere definitivamente il soggetto già ammanettato.
Alla luce dei gravi eventi, l’aggressore principale è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura in attesa del giudizio direttissimo, previsto per la giornata odierna. L’episodio sottolinea la prontezza d’intervento della Polizia di Stato nel garantire la sicurezza sulla riviera riminese e la fermezza nel contrastare episodi di violenza e aggressione.