Rimini. Aeroporto, il sindacato: mancano i condizionatori. Airiminum: pronto un intervento da oltre 200mila euro

Rimini

«Trenta gradi d’estate e 11 gradi d’inverno. L’impianto di riscaldamento e condizionamento dell’aeroporto Fellini non funziona e al posto di Polizia si suda a giugno, luglio e agosto e si battono i denti a dicembre, gennaio e febbraio. Così non si può più andare avanti». La denuncia è del Silp, il sindacato di Polizia della Cgil. Che sollecita un’immediata soluzione del problema. «Da tre anni l’impianto è difettoso - stigmatizza il Silp-Cgil - e il microclima di lavoro all’ufficio del II settore non è idoneo per gli agenti di Stato. Il problema, poi, si amplifica nei fine settimana, giornate in cui, benché i settori operativi della Polizia lavorino, il gestore spegne anche i sistemi funzionanti. Le segnalazioni sono state effettuate ad Airiminum 2014 (società che gestisce lo scalo di Rimini-San Marino, ndr), ma poco sono valse le promesse del gestore, che ad oggi non sono state mantenute. Ricordiamo che dall’atto di convenzione del bene pubblico tra Enac, cedente, e Airiminum, gestore, quest’ultima società è obbligata a fornire idonei servizi a tutti gli Enti di Stato».

La replica

Una protesta veemente quella del sindacato di Polizia, alla quale replica Airiminum 2014: «Siamo davanti ad un impianto di climatizzazione datato sul quale ci riserviamo d’intervenire attraverso interventi strutturali. Intanto, oggi (ieri, ndr) è stato effettuato, da un tecnico esterno, un sopralluogo dal quale è emerso che nell’area dell’ufficio passaporti il guasto è legato alla rottura di una cinghia di trasmissione del sistema di raffreddamento. Cinghia che sarà cambiata entro la prossima settimana per ripristinare, così, l’immediato funzionamento dell’aria condizionata». Risolto un problema, però, Silp-Cgil ne evidenzia subito un altro. Che investe i passeggeri. «Anche sul versante arrivi, sebbene i turisti transitino per un breve periodo di tempo, la situazione non appare migliore. Anzi, l’aumento dei voli ha peggiorato la situazione». «In questo caso - spiega Airiminum 2014 - l’intervento di implementazione dei climatizzatori sarà effettuato entro luglio, così come l’installazione di nuovi climatizzatori termoconvettori che sono stati già ordinati. Per una spesa complessiva, solo per i macchinari, di circa 200 mila euro». Chiosa, allora, il Silp-Cgil: «Da tre anni ci viene detto che saranno cambiati i termoconvettori dei due uffici di Polizia interessati dai malfunzionamenti, ma i tempi si sono allungati e la fiducia per un intervento sta scemando. Per questo motivo questo sindacato intraprenderà ogni iniziativa utile a tutelare la salute delle lavoratrici e dei lavoratori che svolgono la loro attività in quel sito».

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