Rimini, a tavola a Natale e Capodanno: “Il 31% ridurrà almeno una portata”. L’analisi di Federconsumatori

Rimini
  • 23 dicembre 2025

In vista delle feste, anche quest’anno si farà particolare attenzione al risparmio e ad evitare inutili e costosi sprechi.

L’analisi di Federconsumatori Rimini analizza uno scenario in cui si cerca di conciliare tradizione e austerity: “Sulle tavole delle feste - sottolinea Federconsumatori - molte famiglie opereranno dei tagli, riducendo quantità e qualità (il 31% ridurrà di almeno una portata per la vigilia e il pranzo di natale e per il classico cenone di fine anno)”.

Dall’indagine effettuata dall’Osservatorio Federconsumatori è emerso che la maggior parte dei riminesi trascorrerà la cena della vigilia di Natale a casa propria, o in quella di parenti e amici. Il restante 35,2% prenoterà uno tra pranzo di Natale e cenone della vigilia di Capodanno fuori casa, presso un ristorante o un locale adibito all’organizzazione di eventi. Protagonisti indiscussi dei festeggiamenti saranno i piatti della tradizione, dalle ricette classiche alle immancabili rivisitazioni. Come di consueto l’Osservatorio Federconsumatori ha monitorato i costi che le famiglie sosterranno per organizzare le cene della Vigilia e pranzo di Natale e di Capodanno, prendendo in considerazione due tipologie di menù, una standard e una più economica e con alcuni tagli alle portate.

La spesa media per il menu “classico” della cena o pranzo di Natale sarà di 40,41 euro a persona, con un incremento del 5% mentre per il menu economico la cifra si attesterà a quota 27,52 euro.

Per quanto riguarda invece il cenone di Capodanno, il menu classico costerà 50,82 euro a persona (+2% rispetto al 2024). Il menù più economico prevede una spesa di 32,84 euro a testa (+2% rispetto al 2024).

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