Riccione, molesto e minaccioso va al ristorante e dal bagnino senza pagare

RICCIONE. Tentano di eludere i pagamenti per servizi e consumazioni e in più arrecano danno ad attività commerciali e al pubblico decoro. Nei giorni scorsi alcuni di questi soggetti sono finiti nel mirino della polizia locale. Un cittadino di origine pugliese, già noto alle forze dell’ordine e con precedenti penali, è stato segnalato dal gestore di uno stabilimento balneare in zona centrale. L’uomo, oltre a mostrarsi minaccioso e molesto, stava usufruendo delle strutture dello stabilimento senza alcuna intenzione di corrispondere il dovuto. Il bagnino ha prontamente sporto querela per minacce. Ma non è finita qui: nella stessa giornata, l’individuo si è reso responsabile di insolvenza fraudolenta anche ai danni di un ristorante, venendo sanzionato per ubriachezza molesta recidiva. Un comportamento che evidenzia una chiara e reiterata volontà di non ottemperare agli obblighi di pagamento.

Non solo mancati pagamenti per servizi, ma anche tentativi di truffa. Durante i controlli nelle aree centrali della città, la Polizia Locale ha sanzionato due persone con precedenti penali che stavano raccogliendo fondi per presunte iniziative benefiche. Le indagini hanno rivelato che si trattava di una frode, con la raccolta di denaro finalizzata esclusivamente al profitto personale. Anche in questo caso, l’intento era quello di ottenere un beneficio economico senza alcun legittimo titolo.

Questi episodi si inseriscono in un quadro più ampio di attività di controllo che include anche interventi contro il furto aggravato, come quello che ha visto un cittadino marocchino, residente a Firenze e privo di documenti, denunciato dopo aver sottratto beni da un esercizio commerciale.

In piazzale Roma è stato controllato per identificazione un cittadino di nazionalità irachena, residente in Germania e irregolare sul territorio nazionale, resosi responsabile di reiterate molestie nei confronti di passanti e avventori della zona. Durante il viaggio di ritorno dalla Questura, dove era stato accompagnato per le procedure di fotosegnalamento, l’uomo, in un gesto d’ira, ha frantumato il finestrino posteriore del veicolo di servizio, venendo conseguentemente denunciato a piede libero anche per danneggiamento aggravato. Nella serata, lo stesso individuo è stato nuovamente fermato in piazzale Roma poiché trovato in possesso di uno sfollagente, venendo denunciato per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere e per violazioni alla normativa sull’immigrazione. L’intervento si è protratto fino a tarda ora a causa di un malore manifestato dal soggetto, che ha reso necessario l’intervento del personale sanitario del 118.

Nella zona centrale della città, durante i consueti e costanti controlli a presidio del territorio, un equipaggio ha rintracciato una ragazza minorenne su cui gravava una denuncia di scomparsa. Allertata la stazione dei Carabinieri competente in provincia di Verona, la minore è stata riaffidata in serata al padre.

Un altro cittadino italiano, accompagnato al Pronto soccorso dopo essere stato sanzionato per ubriachezza manifesta e molesta, si è allontanato spontaneamente dal Pronto soccorso, per poi poco dopo essere nuovamente fermato da un altro equipaggio della polizia locale lungo viale Frosinone, in quanto risultava ancora molesto per la collettività e necessitante di cure; pertanto, veniva nuovamente riaccompagnato in ospedale.