Regione, a Rimini primo incontro pubblico di Elena Ugolini, la candidata civica che vuole battere il Pd

RIMINI. Primo incontro pubblico per Elena Ugolini, la candidata civica alla presidenza della Regione Emilia-Romagna che nei giorni scorsi ha annunciato la sua scesa in campo. La preside del liceo Malpighi di Bologna, ex sottosegretario all’Istruzione nel Governo Monti (2011-2013), originaria di Rimini dove ha studiato al liceo scientifico Einstein, incontrerà quanti sono interessati al suo progetto al cinema Tiberio di Rimini, nel borgo San Giuliano, alle 20.45 di martedì. Ugolini, molto vicina al mondo di Comunione e Liberazione, ha detto che la sua proposta è aperta a tutti, anche al Pd. Il partito di Bonaccini, che lascia il ruolo di presidente della Regione per andare all’Europarlamento, ha però respinto l’offerta e punta le sue carte su Michele De Pascale, attuale sindaco di Ravenna.
Più interessate al progetto le forze di centrodestra: Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Noi Moderati e Udc. La discussione sul sostegno a Ugolini è iniziata già prima che si ufficializzasse la candidatura. Le voci infatti circolavano da mesi. Sabato c’è stato un incontro in call che ha messo in luce molte convergenze. Un altro è in programma giovedì. Mercoledì sera invece un altro momento pubblico a Castel Maggiore, in provincia di Bologna. L’appuntamento di Rimini (dove è già attivo un comitato elettorale), in via San Giuliano 16, va sotto il titolo di Officina Emilia-Romagna 2030. Nei giorni scorsi la preside ha già anticipato alcuni dei temi sui quali vuole marcare le distanze dall’attuale gestione della Regione. Uno riguarda la sanità. «Abbiamo concordato», ha spiegato Ugolini riferendosi alla call con i partiti di centro destra, «è necessario riformare le modalità di lavoro e programmazione perché nel nostro sistema sanitario ci sono ottimi professionisti che non sempre sono nelle migliori condizioni per operare».