Ora i giocatori aspettano Boccio al varco

Rimini

FORLÌ. Ore 18.20 di un tranquillo mercoledì da cuore in gola: dal tunnel degli spogliatoi del Pala Credito, da dove erano chiusi in riunione assieme al direttore generale Alberto Bucci e al direttore tecnico Lino Frattin da 90 minuti abbondanti, escono Alex Finelli, il suo staff e 7 giocatori della Fulgor Libertas. Palla in mano, scarpe addosso, iniziano ad allenarsi.

 

La scena colpisce e sorprende dopo le parole del giorno prima, ma bastano pochi secondi dalla chiusura della tenda che oscura la seduta ai presenti, per capire che equivale a uno scampato pericolo. Uno spiraglio di luce, quello forse sì, ma in campo mancavano Becirovic, Zizic e, ieri, anche un Ty Abbott dato ancora a Forlì ma ora “ospitato” dall’Hotel della Città dopo essere stato allontanato (e non per colpa sua) dall’Hotel San Giorgio. I “no comment” dei dirigenti non permettono poi di andare oltre questa piccola apertura.

La Fulgor Libertas dichiara solo che tra domani e sabato la squadra diramerà un comunicato in vista del match domenicale con Casalpusterlengo che pare non essere a rischio, ma di sicuro sarà a libera presenza di chi vorrà prima di tutto onorare la propria professionalità e i tifosi. Della lunga riunione si evince solo che un colloquio telefonico con Max Boccio, tornato reperibile da Londra, c’è stato. Il patron avrebbe assicurato la sua presenza a Forlì già oggi. Vedrà i suoi collaboratori e la squadra, la cui fiducia è a livelli di zero altimetrico: non saranno accettate altre promesse, ma solo pagamenti che si spera Boccio sia riuscito nel frattempo a sbloccare. Ufficiosamente pare abbia dichiarato di tornare coi soldi in tasca. I fatti diranno se è così.

Lo stesso proprietario, ieri si è anche sentito telefonicamente con Guido Sassi della Fiera che oggi avrà il suo cda e attende il pagamento del debito pregresso. Fissato tra i due un appuntamento per domani con l’accordo che prevede per ora la consegna di un nuovo acconto (20mila euro) ma anche l’impegno a chiudere la pratica al più presto.

E una svolta, definitiva, l’ha avuta ieri il “caso Antonutti”. Il giocatore, presente a Forlì come promesso sposo dal 25 settembre, ha rescisso il contratto con Reggio Emilia perché s’è accordato con Caserta dove firmerà appena risolti i “Bat” con Jonusas e Doonerkamp che dal 3 novembre bloccano il mercato.

 

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