Accoglienza calda per Timoncini

Rimini

FAENZA. Una sorpresa inaspettata e silenziosamente preparata per dire “Grazie Daigoro!”. Nella mattinata di ieri infatti una numerosa delegazione di amici, famigliari e parenti, guidata dal primo cittadino riolese Alfonso Nicolardi e dall’assessore all’Istruzione di Faenza, Simona Sangiorgi, ha voluto calorosamente salutare il rientro dalla terza Olimpiade disputata del campione di lotta geco-romana Daigoro Timoncini.
Una pattuglia di affiatati sostenitori, dotatasi di bandiere e cartelli inneggianti allo sportivo, si è così ritrovata nei pressi della palestra Lucchesi di Faenza per poi partire in direzione dell’abitazione del campione. Ignaro della sorpresa, Daigoro è uscito dalla sua casa manfreda visibilmente provato dal lungo viaggio di ritorno ma non ha comunque mancato di ringraziare e di abbracciare gli intervenuti con grande partecipazione e riconoscenza.
Foto di rito, qualche autografo e tanti complimenti per l’ennesimo e non scontato traguardo raggiunto dallo sportivo di origini riolesi si sono susseguiti all’abbraccio che le due città hanno voluto insieme portare allo stesso Daigoro Timoncini.
«Con questa sorpresa - ha commentato in particolare il sindaco di Riolo Terme, Alfonso Nicolardi - abbiamo pensato di dover e voler dimostrare a Daigoro tutto l’affetto che nutriamo per lui. Lo abbiamo voluto fare proprio al suo arrivo dalla sua terza avventura olimpica. Sarebbe stato facile farlo in caso di un risultato da medaglia - continua il primo cittadino del paese collinare - ma a maggior ragione crediamo che sia ancora più significativo in questo caso fargli sentire che gli siamo vicini e che siamo molto fieri del nostro campione. Grazie Daigoro!».

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