Rimini, violenta e costringe la ex a girare filmini hard: 7 anni

Rimini

RIMINI. Sette anni di reclusione, interdizione perpetua dai pubblici uffici, 50mila euro di risarcimento danni oltre al pagamento delle spese legali della sua vittima, stimate in 6.500 euro. È la condanna inflitta ieri dal tribunale collegiale di Rimini, presieduto dalla giudice Raffaella Ceccarelli, ad un 28enne latino americano, accusato di violenza sessuale, violenza privata, maltrattamenti in famiglia e stalking, ai danni dell’ex compagna dalla cui relazione era nata una bambina. E proprio la minaccia di portare via la figlia, stando alle risultanze dell’indagine coordinata dal pubblico ministero Davide Ercolani che in udienza per l’uomo ha chiesto la condanna a 8 anni di reclusione, è stata la molla utilizzata dall’imputato per costringere la giovane a continuare a consumare rapporti sessuali con regolarità. E, in un secondo momento, di girare video hard con il proprio telefonino che minacciava di rendere di dominio pubblico.

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