Sfregiata con l'acido. Gessica: «C’è speranza per il mio occhio. Farò un trapianto di cornea»
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Odio assurdo
«Posso arrabbiarmi io per prima con gli “odiatori”, quelli che sui social sostengono sia una farsa la tua benda?». Barbara d’Urso prende in mano la situazione, e prima di condurre Gessica all’annuncio della “speranza” per il suo occhio sinistro, porta in studio alcuni episodi “consumatisi” in Rete. «Ci sono alcuni cretini che dicono che non è vero che hai la benda, perché in alcuni selfie non si vede, o sembra dal lato opposto - denuncia Barbara, prima di “ricordare” loro che «quando ci si scatta un selfie c’è l’effetto specchio e, se si inquadra solo metà viso, la benda non si vede».
O vivi o muori
E se quella benda verrà rimossa, indelebile sarà il ricordo di quel folle 10 gennaio 2017. «Me lo ricordo come se fosse ieri. Sentivo il viso che bruciava, e poi, quando ormai le terminazioni nervose erano andate e non avevo nemmeno più dolore, il volto che “cresceva”. Ma la cosa peggiore, era il buio». Gessica ripercorre così quei momenti disperati e ammette: «Non sono poi così forte. Ma quello che mi è successo è stata una cosa così grave che dovevo scegliere se vivere o morire. E io ho scelto di vivere». La forza necessaria è quindi arrivata. Quella forza che Gessica crede non sia stata «solo terrena». «Io sono molto credente - confessa Gessica - sono stata miracolata».
Non solo un “miracolo”
A permettere a Gessica di tornare a prendere in mano la propria vita, però, non sono state solo preghiere e speranze. Come lei stessa sottolinea, determinanti sono stati i medici che l’hanno curata. «I migliori dottori che mi potessero capitare», dichiara Gessica. «Un’equipe pazzesca che mi ha guarito non solo fisicamente ma anche psicologicamente. Per questo ringrazio di cuore i medici e il personale del centro “Grandi ustionati” dell’ospedale Bufalini di Cesena».