Rimini, ladro tenta di rubargli il portafoglio: lo stende con un pugno
RIMINI. Erano circa le 13 di ieri quando l’attenzione di una pattuglia della polizia di stato in transito su via Roma, all’angolo con via Giovanni XXIII, è stata richiamata dalla presenza di due uomini, uno dei quali steso a terra dolorante. Fermata l’autovettura di servizio, gli agenti sono stati avvicinati da uno dei due, quello in piedi, che ha riferito loro di essere stato appena vittima di un tentativo di furto del proprio portafogli da parte della persona che in quel momento era stesa a terra. Sinceratisi delle condizioni del soggetto dolorante, i poliziotti hanno ricostruito l’accaduto: mentre passeggiava, la vittima è stata avvicinata dal secondo soggetto che gli ha chiesto una sigaretta; mentre questi gliela porgeva, l’altro ha cercato di sfilargli il portafogli. Accortosi del tentativo, l’uomo istintivamente si è ritratto; il malfattore a questo punto per guadagnarsi la fuga ha infilato una mano nella tasca del giubbotto andandogli incontro e tenendo la stessa tesa verso di lui come a far intendere che impugnasse qualcosa tipo un’arma. La vittima, impaurita dal comportamento in quanto già in passato oggetto di un’altra aggressione dalle stesse dinamiche iniziali, ha reagito istintivamente colpendo con un pugno allo sterno l’aggressore, facendolo rovinare a terra. Gli agenti, al termine degli accertamenti, hanno tratto in arresto l’uomo, un 62enne di origine tunisina, per il reato di tentata rapina e lo hanno condotto nelle camere di sicurezza della questura in attesa del processo per direttissima.