Cavallo imbizzarrito sfreccia tra la gente

Rimini

RIMINI. Ha corso per più di sei chilometri sul lungomare seminando il panico tra pedoni e automobilisti costretti a repentine manovre per evitarlo. Solo un sedativo somministrato da un veterinario è riuscito a placare il cavallo imbizzarrito.

Da una tranquilla passeggiata in spiaggia a un’avventura che ha rischiato di trasformarsi in tragedia: protagoniste involontarie decine di persone che si godevano il tepore di metà mattina, ieri sul lungomare, che hanno visto sfrecciare l’animale visibilmente disorientato dalla spiaggia alla strada, costrette a scansarsi veloce mente dalla sua traiettoria per evitare di finire sotto gli zoccoli. Tra i tanti che hanno incrociato la corsa pazza del cavallo un ciclista che è finito a terra per evitare un impatto che sarebbe stato molto più doloroso per entrambi. Ma l’avventura era già iniziata qualche minuto prima, in spiaggia verso le 12, all’altezza di piazzale Boscovich dove una coppia di San Marino, con i rispettivi destrieri, stava facendo una passeggiata. A un certo punto il morso del cavallo condotto dalla donna si è spezzato e, non riuscendo più a guidare l’animale, la cavallerizza ha deciso di buttarsi sulla sabbia. Da quel momento il cavallo, spaventato, ha iniziato a correre: prima in spiaggia fino all’altezza di piazzale Fellini dove è salito sull’asfalto del lungomare. All’altezza di piazzale Marvelli una gazzella dei carabinieri si è trovata di fronte l’animale e ha deciso di inseguirlo nel tentativo di fermarlo. Quando l’auto l’ha affiancato il carabiniere alla destra del guidatore ha abbassato il finestrino ed è riuscito ad afferrare la sella per cercare di bloccarlo. Una corsa durata almeno cinque chilometri durante la quale l’animale ha continuato a scalciare e a prendere a testate l’auto dei militari che, nonostante ciò, non hanno mollato la presa. All’altezza dei bagno 144, quindi a Miramare, il cavallo stremato si è accasciato a terra. Nel frattempo erano arrivati anche i proprietari dell’animale che, insieme ai carabinieri che avevano una lunga corda, e a un esperto di cavalli, sono riusciti a immobilizzare a terra l’animale legandogli zoccoli e muso. Ma neanche questo è servito a bloccare il cavallo che è riuscito a rialzarsi dopo avere sciolto la fune. Nel frattempo un veterinario accorso sul posto, all’incrocio tra via Principe di Piemonte e viale Padova, era stato accompagnato da una volante della polizia per prendere l’occorrente per sedare l’animale il quale, una volta assicurato a un albero e nonostante i proprietari cercassero di calmarlo, ha continuato ad agitarsi e scalciare. La siringa con il calmante ha finalmente placato il cavallo, ormai un’ora dopo la sua fuga.

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