A 20 mesi si arrampica sul letto e cade dalla finestra di casa

Rimini

BAGNACAVALLO. Si arrampica sul termosifone, sopra il suo letto, raggiunge la finestra e si sporge dal davanzale: bimba di nemmeno due anni cade nel vuoto e fa un volo di quasi quattro metri. Ad attutire la caduta ci ha pensato il prato sotto casa, ma la bimba rimane gravissima. Ora, è ricoverata in prognosi riservata a Rimini. Sul caso indagano i carabinieri che segnaleranno l’incidente alla magistratura.

Erano le 23 circa, lunedì sera, a Glorie di Bagnacavallo sull’Adriatica, a pochi passi però dal confine con Ravenna. In una delle palazzine interne rispetto alla Reale, mamma e papà si trovavano in un’altra stanza, mentre in quella da letto stavano le due figlie. La più piccina di poco più di un anno e mezzo e la più grandicella, di età scolare. Le due stavano dormendo, ma la piccolina deve essersi svegliata e, una volta in piedi sul letto che è posizionato proprio sotto la finestra, deve essersi arrampicata sul termosifone per riuscire a raggiungere la finestra, che nonostante l’ora era aperta, visto il caldo dell’altra sera. E da lì, spinta dalla curiosità dei bimbi di quell’età, si è sporta fino a perdere l’equilibrio e a cadere di sotto. Un volo nel vuoto. La famigliola vive infatti al primo piano della palazzina, ma la distanza tra il davanzale e terra è comunque di oltre tre metri. Tanti per un angioletto di quell’età. Sotto la finestra, fortunatamente, non c’è però il marciapiede ma un soffice manto erboso. Ed è stato questo, il prato, a salvare probabilmente la vita alla piccola. La madre, sveglia a quell’ora, si è accorta subito della caduta e sono state le sue grida, assieme a quelle inconsolabili della bimba, ad allertare i soccorsi. La piccina è infatti rimasta sempre cosciente. Sul posto, dopo i sanitari del 118, sono arrivati anche i carabinieri della compagnia di Lugo che hanno cercato da subito di ricostruire la vicenda escludendo cause più gravi all’origine della caduta nel vuoto: per questo, qualche momento di tensione coi genitori non è mancato. E comunque, soccorsa e stabilizzata sul posto, la piccina dopo i primi accertamenti e data la gravità delle lesioni riportate è stata trasferita a Rimini, nel reparto di Chirurgia pediatrica: le sue condizioni sono molto gravi e la bimba resta ricoverata in prognosi riservata (verrà sottoposta probabilmente a un intervento chirurgico), ma i medici non sarebbero pessimisti. Ora, è il momento delle indagini. I carabinieri, fatti tutti i rilievi, invieranno la dovuta segnalazione alla magistratura alla ricerca, in caso, di eventuali responsabilità.

 

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui