Colpo al bancomat, poi iniziano a sparare

Rimini

FAENZA. Colpo al bancomat del centro commerciale “Le cicogne” di via Galilei. I banditi fanno saltare e derubano lo sportello ma, proprio mentre stanno andando via, vengono scorti da un vigilante. Che viene accolto a pistolettate.

In totale vengono esplosi 6-7 colpi, che raggiungono un muro vicino, tranne 1 che scalfisce la carrozzeria della vettura di servizio della guardia giurata. Questi a sua volta spara con la propria arma, una volta sola, e comunque non in direzione diretta dei banditi. Alla fine nessun ferito, ma si è comunque corso il rischio che qualcuno potesse rimanere colpito.

E’ successo tutto l’altra notte, attorno all’1.30. A prendere di mira il bancomat, posizionato all’ingresso del supermercato al centro commerciale “Le cicogne”, sono stati in quattro. In due sono entrati mentre gli altri sono rimasti all’esterno, a bordo dell’auto, pare una station wagon di colore scuro, pronti a mettere in moto e a scappare appena i complici fossero usciti con il bottino in mano.

La guardia giurata appare proprio mentre questi ultimi hanno finito il “lavoro”, facendo saltare (sembra con polvere da sparo) il bancomat prima di ripulirlo. Al volante della vettura di servizio, il vigilante fa appena in tempo a entrare in via Leonardo Da Vinci (una strada laterale limitrofa al centro commerciale) che nota nella semioscurità le figure dei banditi, che stavano uscendo dal retro dei magazzini del supermercato. Nel contempo si accorge dell’esplosione dei colpi di pistola, esplosi forse soltanto per coprire la fuga: infatti tutti raggiungono il muro tranne uno che sbreccia la carrozzeria del veicolo.

La guardia giurata apre allora lo sportello e si butta a terra, estrae la propria arma e risponde al fuoco, sparando, seppure non direttamente, contro i malviventi. Ma almeno quanto basta per indurre gli sconosciuti ad accelerare i tempi e a scappare senza perdere altro tempo: si infilano infatti nell’auto e partono sgommando.

Scattato l’allarme, sul posto arrivano le volanti della polizia e una gazzella dei carabinieri. Vengono immediatamente predisposti alcuni posti di blocco ma dei ladri nessuna traccia.

La zona viene recintata e chiusa al passaggio, soprattutto per consentire le operazione di rilievo di eventuali indizi e per l’analisi dei bossoli rimasti a terra da parte degli agenti della polizia scientifica, che hanno operato per tutta la mattinata seguente. Delle indagini se ne sta tuttora occupando il commissariato faentino: ancora da visionare le registrazioni delle videocamere presenti nell’area.

Lo sportello bancomat de “Le cicogne” era stato preso di mira dai ladri soltanto un anno fa, proprio di questi giorni.

Allora gli ignoti malviventi se ne andarono con in saccoccia 50mila euro. Allora fu notata una persona fuggire a piedi dal centro commerciale, si cercò di inseguirlo, ma poi l’uomo riuscì a dileguarsi. Forse ad attenderlo nei dintorni c’era un’auto con i complici a bordo.

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