Prostituzione, chiuso un centro massaggi

Rimini

CERVIA. È con l’accusa di sfruttamento e di favoreggiamento della prostituzione che ieri la Polizia ha chiuso un centro massaggi di Cervia. Nei guai sono finiti cinque stranieri di origine cinese e una Ravennate. In particolare si tratta di un 35enne residente a Siena, considerato la mente del traffico e ora in carcere, la sua compagna, che si trova agli arresti domiciliari, e altre quattro donne, tra cui appunto una di Cervia, tutte denunciate. Le indagini, condotte in parallelo dalle questure di Ravenna e Siena, avrebbero permesso di appurare la stabile attività di prostituzione che veniva messa in atto dentro il centro massaggi, attraverso il quale i sei indagati sarebbero riusciti a intascare migliaia di euro al mese grazie a un nutrito giro di clienti.

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