Spaccata in officina, se ne vanno con 80 euro

Sono riusciti ad abbattere senza troppa fatica la porta della bottega – che era di vecchio tipo e priva di dispositivi di sicurezza – e si sono introdotti all’interno. Una volta dentro, però, non hanno prelevato né le numerose biciclette e accessori, né gli attrezzi da lavoro, ma hanno puntato direttamente alla cassa.
Nel cassetto si trovava solo un’ottantina di euro di fondo cassa, quindi i ladri se ne sono dovuti andare accontentandosi di un magro bottino.
Ad accorgersi della “visita” notturna è stato lo stesso titolare dell’attività, il quale, recatosi in negozio la mattina dopo, si è trovato davanti l’amara sorpresa. A quel punto ha chiamato il 113 e sul posto è giunta una pattuglia della polizia di stato, che si è occupata dei rilievi per cercare di recuperare elementi utili a individuare i banditi.
Anche in questo caso i dannspaccatai per la sostituzione dei serramenti superano di gran lunga l’ammanco per i soldi presenti nella cassa.
Settimana di passione
Il colpo di sabato notte arriva dopo una settimana di passione: venerdì notte l’assalto al casello dell’autostrada fallito, la notte precedente i tre colpi nella tabaccheria di via Bovini, alla profumeria Sabbioni di viale Alberti e al bar tabacchi Caffeino di Alfonsine, dove i ladri avrebbero messo a segno un furto da 70mila euro.
Nella stessa zona del meccanico di biciclette, invece, risale a lunedì scorso la spaccata al bar Djaff di via Romea sud, che era già stato visitato appena tre giorni prima.