Corsa clandestina fra due ventenni
LUGO. Scoperta e fermata una corsa clandestina di auto nell’area industriale adiacente alla via Piratello nel territorio del comune di Lugo. Denunciato un ventenne lughese neopatentato che, seduto al volante della propria Bmw Serie 1, era intento a gareggiare in velocità con una Volkswagen Golf.
Alla Pm della Bassa Romagna da qualche tempo erano giunte voci circa strani movimenti e acrobazie con veicoli che si ripetevano in quella zona. Volendo verificare meglio, con la collaborazione anche di operatori in borghese e vetture civetta, si è allora deciso di appostarsi proprio dove si riteneva che si sarebbe svolta una competizione clandestina.
E ciò che si sospettava alla fine si è manifestato per vero.
Intorno alle 23 della sera due auto, la Golf e la Bmw, incitate dal pubblico presente, si sono lanciate in una gara di accelerazione sfruttando il lungo rettilineo di 300 metri.
Le pattuglie della Pm sono allora subito intervenute mettendo fine alla corsa clandestina. Gli spettatori, una dozzina di giovanissimi lughesi, sono stati identificati mentre uno dei due “piloti” è stato denunciato per il reato previsto dall’art. 9 bis del codice della strada che comporta la reclusione da uno a tre anni, la multa da 25mila a 100mila euro e la sospensione della patente da 1 a 3 anni. A seguito del blitz sono poi immediatamente scattate le ricerche per risalire al conducente della Golf che, alla vista degli agenti, è riuscito a darsi alla fuga facendo perdere le proprie tracce.
Alla Pm della Bassa Romagna da qualche tempo erano giunte voci circa strani movimenti e acrobazie con veicoli che si ripetevano in quella zona. Volendo verificare meglio, con la collaborazione anche di operatori in borghese e vetture civetta, si è allora deciso di appostarsi proprio dove si riteneva che si sarebbe svolta una competizione clandestina.
E ciò che si sospettava alla fine si è manifestato per vero.
Intorno alle 23 della sera due auto, la Golf e la Bmw, incitate dal pubblico presente, si sono lanciate in una gara di accelerazione sfruttando il lungo rettilineo di 300 metri.
Le pattuglie della Pm sono allora subito intervenute mettendo fine alla corsa clandestina. Gli spettatori, una dozzina di giovanissimi lughesi, sono stati identificati mentre uno dei due “piloti” è stato denunciato per il reato previsto dall’art. 9 bis del codice della strada che comporta la reclusione da uno a tre anni, la multa da 25mila a 100mila euro e la sospensione della patente da 1 a 3 anni. A seguito del blitz sono poi immediatamente scattate le ricerche per risalire al conducente della Golf che, alla vista degli agenti, è riuscito a darsi alla fuga facendo perdere le proprie tracce.