Tragico schianto frontale sulla via Emilia

CASTEL BOLOGNESE. Alla guida della propria Mercedes Classe A sarebbe stata vista invadere la corsia opposta, manovra che non si esclude possa essere riconducibile ad un malore, prima di scontrarsi con una Fiat Punto che proveniva dalla direzione opposta. Un impatto, quello avvenuto nella tarda mattinata di ieri in via Emilia Ponente a Ponte Castello, che non ha lasciato scampo a Ornella Gentilini, 66enne di Castel Bolognese titolare del negozio Cantagalli elettrodomestici. Nonostante l’intervento di diversi mezzi di soccorso (per prestare le cure ai feriti sono stati fatti alzare in volo anche l’elicottero di Ravenna e l’elimedica di Bologna) per la donna non c’è stato nulla da fare.

Feriti in modo grave invece gli occupanti dell’altra vettura, marito e moglie di 75 e 70 anni, originari di Vigevano, in provincia di Pavia e ufficialmente ancora residenti a Casola Valsenio anche se da tempo si erano trasferiti nelle Marche. Portati entrambi al Bufalini di Cesena, a causa delle lesioni riportate sono stati ricoverati in prognosi riservata nel reparto di rianimazione ma secondo i primi accertamenti non dovrebbero essere in pericolo di vita.

L’incidente - sulla cui dinamica sono in corso accertamenti da parte del personale dell’infortunistica della Polizia municipale manfreda, intervenuto sul posto insieme al 118 e ai vigili del fuoco -, si è verificato poco dopo le 11 sul rettilineo alle porte di Castel Bolognese. In seguito allo scontro il traffico è rimasto a lungo bloccato; nel tentativo di liberare la strada i veicoli in transito sono stati indirizzati su strade secondarie ma il verificarsi di un altro tamponamento, questo fortunatamente senza gravi conseguenze, ha paralizzato la circolazione nell’area, tornata alla normalità solo nel primo pomeriggio.