Osservanza, servono 5 milioni per entrare in possesso dell'area ex Villa dei Fiori

I padiglioni storici
Per la parte principale, quella dei padiglioni storici dell’ex manicomio, si persegue il duplice obiettivo della rigenerazione urbana unita alla realizzazione di progetti legati all’alta formazione universitaria. La porzione in cui sorgeva la Villa dei Fiori, adiacente via Boccaccio, sarà ceduta a breve a Con.Ami che ne curerà la valorizzazione immobiliare, mentre la zona dell’ex lavanderia, affacciata su via Venturini, ospiterà esercizi commerciali e di ristorazione al servizio dell’area e delle sue funzioni, con annesso parcheggio, già realizzato ma che sarà aperto a recupero ultimato.
L’università
Per quanto riguarda i progetti legati all’università, il 2017 ha registrato un passaggio molto importante: l’accordo tra Osservanza Srl, Università di Bologna e Fondazione Cassa di Risparmio di Imola per la creazione, all’interno dei padiglioni 6-8 (di proprietà della Fondazione) e 17-19 (di Osservanza), di oltre 50 alloggi, aule, laboratori e foresteria a servizio dell’università. Una sorta di “campus” che sarà realizzato con i contributi stanziati ai sensi della legge 338/2000. I tempi dell’intervento saranno stabiliti in base alla graduatoria relativa ai progetti approvati.
Servizi di ingegneria
Per quel che concerne il Padiglione 1, destinato ad ospitare l’Accademia pianistica internazionale “Incontri col maestro”, è in corso la gara per l’assegnazione dei servizi di ingegneria. Dopo la progettazione definitiva, già acquisita, all’inizio del 2018 si concluderà anche la gara per quella esecutiva. Il cantiere sarà con tutta probabilità avviato entro l’anno.
Il 2018 vedrà inoltre la definizione di progetti come “L’altro caffè” (spazio per il quale sono partiti i lavori di ristrutturazione). Dal punto di vista dell’assetto societario, infine, sarà completato a breve il disegno di concentrazione in Con.Ami di tutte le quote di Osservanza srl.