Da Imola a Bologna in bicicletta grazie alla ciclabile sulla via Emilia

L'obiettivo
Il progetto che si sviluppa per circa 12 chilometri di percorsi ciclo-pedonali prevede la realizzazione di alcuni nuovi tratti e la messa in sicurezza di quelli esistenti, con il recupero di infrastrutture stradali e pedonali degradate e con l'abbattimento delle barriere architettoniche, migliorando la qualità del decoro urbano.
Tempi e costi
Entrando nel dettaglio del progetto gli interventi sono così suddivisi: in comune di Castel San Pietro, precisamente a Osteria Grande ci sono 1,8 chilometri da realizzare, lavori da 1,8 milioni di cui 1,3 finanziati dal bando. L'avvio dei lavori è fissato al 1 gennaio 2018 e la fine il 30 novembre. Dal capoluogo al confine con Dozza, invece, il tratto da costruire a fianco della via Emilia è di 2,8 chilometri (importo complessivo del progetto 2 milioni di cui 1,5 arrivano bando). In comune di Dozza, poco meno di un chilometro suddiviso tra la realizzazione del tratto fino al confine con Castello, la riqualificazione di una via di Toscanella, via Santi, ad alta frequentazione commerciale e l'adeguamento di un pezzo della vecchia ciclabile. I lavori, da 210mila euro tutti finanziati dal banco, sono previsti tra maggio e novembre. Infine c'è Mordano con 3,5 chilometri di pista da fare tra l'1 marzo e il 31 dicembre (progetto da 830mila euro, di cui 600mila finanziati).
Sogno che si avvera
«Quando due anni fa abbiamo inaugurato l'ultimo tratto di ciclabile della Toscanella-Imola pensavamo che il collegamento con Castello arrivasse chissà quando. E invece ci siamo. Se i tempi saranno rispettati, fra un anno la vedremo finita» commenta il sindaco di Dozza, Luca Albertazzi, nel ricordare che «per Toscanella è un gran colpo: saremo collegati a Imola e a Castello, ai loro centri, alle loro stazioni». «Noi, seppur nel nostro piccolo, sperimentiamo tutte e tre le tipologie previste dal progetto: c'è un tratto nuovo, il lato ovest, una riqualificazione di una periferia, via Santi e l'area commerciale, e l'adeguamento di un tratto esistente, quello che arriva fino al confine con Imola. Lì – informa il sindaco – verranno messe le luci a led, uniformando così quel tratto a quello nuovo».